Ora o mai più, Pierdavide Carone: “Rettore? Non è bello dire a una collega…”

Pierdavide Carone: “Non è bello dire a una collega che la canzone è brutta”

Nella scorsa puntata Pierdavide Carone si è esibito sulle note di La Pioggia con la sua coach di Gigliola Cinquetti e i coach/giudici non sono stati propriamente convinti perché per loro non sembrava una canzone adatta a lui per far brillare il suo talento. Soprattutto Donatella Rettore aveva criticato la canzone dicendo che non era per niente bella. Carone stasera nella clip ha commentato: “Non è bello dire ad una collega ‘quella canzone è brutta’ perché sono convinto che se ascoltassi tutta la loro discografia qualche pezzo che non mi piace lo troverei di sicuro. Ma anche loro stessi. E così loro su di me”.

Rettore ha rincarato la dose: “Penso che sia più bella Finché la barca va”

Ha detto giusto, Pierdavide Carone: di certo non è bello per un collega sentirsi dire che una data canzone è brutta, ma non si può piacere a tutti. Stasera, ad esempio, è andata meglio. Forse perché la discografia di Gigliola Cinquetti è talmente ricca che stasera a Ora o mai più Pierdavide Carone si è esibito con un brano di Franco Battiato (così come Riccardo Fogli che ha già iniziato a saccheggiare il più ricco repertorio dei Pooh). Gigliola Cinquetti non ha voluto commentare le parole della Rettore che, in una clip, ha rincarato la dose: “La Pioggia? Penso che sia più bella Finché la barca va”.

Ora o mai più: Gigliola Cinquetti e Pierdavide Carone convincono

Se la scorsa puntata Gigliola Cinquetti e Pierdavide Carone non avevano convinto, stasera sono piaciuti molto, tanto che Rita Pavone ha assegnato loro un bel 10. Rettore – che ha detto una frase razzista – è rimasta colpita da entrambi, soprattutto dalla collega, perché “impazzita. Balla. Mai vista così. Cosa hai preso stasera?”. Alex Britti è rimasto molto deluso perché non hanno fatto il balletto tipico di Battiato mentre Raf “non sono convinto che questa canzone metta in risalto le tue doti canore”. Voti alti anche per Masini, Patty Pravo e Riccardo Fogli.