Lucio Provenza, non solo L’amica geniale 4: nel cast del film Napoli – New York
Lucio Provenza nel cast della quarta stagione de L’amica geniale
Stasera su Rai1, dopo la consueta puntata di Affari Tuoi, andranno in onda le nuove puntate della quarta stagione de L’amica geniale dove nel cast figura anche Lucio Provenza che interpreta Peppe Greco, un ragazzo che per necessita decide di condurre la vita criminale come i fratelli Marcello e Michele Solara. Un’interpretazione intensa che è stata apprezzata dal pubblico che ha premiato la serie con grandi ascolti tv. Per non parlare del fatto che la serie è stata vista prima negli Stati Uniti (e negli altri paesi) dimostrando che di attori bravi nel Bel Paese ce ne sono ancora.
L’attore nel cast del film Napoli – New York
La carriera dell’attore Lucio Provenza non è caratterizzata soltanto da L’amica geniale perché è stato scelto l’anno scorso da Gabriele Salvatores per il suo nuovo film nelle sale dal titolo Napoli – New York. Tutto inizia, però, tempo prima: nel 2017 – dopo aver studiato recitazione all’accademia privata a Roma – partecipa a Italia’s Got Talent con un amico portando A’ Livella (di Totò) in un mash-up con Gomorra – La serie. Successo sul web immediato. L’anno prende parte alla serie Rosy Abate 2 dove recita con Giulia Michelini. Prende parte poi ad alcuni spettacoli teatrali e poi nel 2020 viene diretto da Marco Tullio Giordana nel film Yara. Due anni dopo recita nel film Nata per te. È presente anche nella serie Rai L’effetto Dorothy e nella seconda stagione di Call my Agent.
Lucio Provenza: “Non giudico chi mi ha fatto del male”
In una recente intervista al sito TheWom l’attore Lucio Provenza ha confessato che in passato ci sono state persone che lo hanno bullizzato e lo hanno escluso. “Non giudico chi mi ha fatto del male” confessa lui, “e tutte le volte che mi sento dare del raccomandato rido”. Lui ha avuto il coraggio di inseguire il suo sogno fino alla fine e quando ha firmato il contratto per L’amica geniale ha pianto insieme alla sua famiglia perché ha capito di avercela fatta.