Sonia Bruganelli a Domenica In: “La morte di mio padre mi ha cambiato la vita”

La morte di suo padre le ha stravolto la vita

Nella puntata di oggi di Domenica In la padrona di casa ha voluto
fare quattro chiacchiere con Sonia Bruganelli, che sta affrontando la sua avventura a Ballando con le stelle. Dopo che Sara Di Vaira l’ha salvata da eliminazione sicura, è tornata in pista con gli occhi della tigre e ora vuole godersi tutto senza troppi pensieri in testa, anche se la giuria non è ancora convinta della sua bravura (soprattutto Selvaggia Lucarelli). Oggi a Domenica In Sonia ha parlato della morte del padre, il momento più difficile della sua vita: “La perdita di mio padre mi ha cambiato la vita. Non sono più potuta essere quella che ero prima. Lui c’era anche quando non c’era. Venuto a mancare in 5 minuti. Ho dovuto fare i conti con il fatto che non sei pronta” e ha poi continuato raccontando che aveva 70 anni, ha iniziato lui a fare i fotomranzi, e che l’ha aiutata con il figlio Davide. “Era un collante per tutti”.

Sonia Bruganelli parla di Paolo Bonolis

E su Paolo Bonolis cosa ha detto Sonia Bruganelli? “La separazione l’ha accettato con grande affetto e coraggio”. Anche perché la decisione di mettere fine al matrimonio è nata da lei. Lui l’ha dovuto accettare per il bene di lei e dei loro amati figli. Ci ha poi anche tenuto a specificare che negli anni ha avuto la nomea di donna ruvida “che decidevo per conto di Bonolis, ma figurati se potevo decidere per lui”. Ha ricordato come lui sia un uomo con una testa enorme e che ha una grande a carriera alle spalle. Potranno mai pensare di rimettersi insieme? Lei scherzando ha detto che in questo momento lui scapperebbe, e poi lei stessa deve capire cosa vuole dalla vita. Sicuramente quello che vuole è godersi Ballando con le stelle senza più polemiche, anche se Selvaggia non sa più cosa dire.

Domenica In: Mara Venier parla della sua depressione

Sonia Bruganelli è rimasta sorpresa dalla confessione intima di Mara Venier a Domenica In a proposito di un suo momento difficile vissuto negli anni passati: “Mi si era impicciato il cervello, un mese in una clinica ad Ancona, forte depressione ed esaurimento. Ho raccontato a questo giovane medico il mio dramme e mi disse ‘Signora, se guarda fissa una candela h24 vedrà che diventerà un lampadario’. Se stai fissa su una cosa poi non riesci a superarla”.