Paola Perego parla di un momento doloroso: “Dovevo averla in studio, è morta”

Paola Perego fa una confessione spiazzante

Una carriera costellata da successi quella di Paola Perego, che ha toccato più format destreggiandosi abilmente tra sport, musica, informazione e intrattenimento e ora è tornata al timone di Citofonare Rai2. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Chi, la conduttrice ha rotto il silenzio raccontando:

“Nel corso della mia carriera mi sono occupata di tutto, dallo sport alla musica, e in qualsiasi fascia oraria”.

Ha poi proseguito ricordando sulla violenza contro le donne:

“Ho anche parlato di questo tema prima ancora che venisse coniata la parola femminicidio. E ho un ricordo netto”.

Ha poi voluto condividere un episodio doloroso che l’ha segnata e ancora porta dentro di sé.

La conduttrice di Citofonare Rai2 segnata da una perdita

“Dovevo avere in studio una donna, una ‘sopravvissuta’ si dice oggi, che avrebbe portato la sua testimonianza” ha raccontato Paola Perego, svelando poi:

“Non venne dicendomi che voleva rimandare, che il suo compagno o ex compagno sembrava essersi calmato… Una settimana dopo era morta”.

Ha ammesso che quell’episodio l’ha segnata molto, tanto da spingerla a pensare a un programma che parli proprio dei maltrattamenti sulle donne e sia un aiuto per chi vive situazioni di violenza psicologica e fisica.

Paola Perego è pronta per un nuovo programma

Ha già pronto il titolo del suo nuovo programma, Paola Perego: Prima che sia troppo tardi. Ha raccontato infatti sulle pagine della rivista diretta da Alfonso Signorini:

“Con Federico Moccia abbiamo appena scritto un’altra trasmissione nella quale intervistare donne che stanno subendo quella violenza, per parlare magari dei loro stalker o di chi le perseguita”.

Una programma che ha come scopo quello di non lasciare sole queste persone “perchè la solitudine è la loro condanna”, ha proseguito la nota conduttrice. “Se anche chi non subisce violenza ha difficoltà, soprattutto economiche, a lasciare un uomo, figuriamoci chi è fisicamente e psicologicamente lesa”, ha concluso la presentatrice, che ha sottolineato anche come sia difficile al giorno d’oggi per le donne conciliare tutti gli impegni. “Quando si lavora con i bambini piccoli è dura” ha raccontato, precisando: “un incubo. E la società aiuta pochino: non ci sono nidi nelle aziende, gli asili sono pochi e sono costosi, poi le donne sono meno prese in considerazione per le assunzioni, sono spesso pagate meno a parità di ruolo”. Intanto domenica prossima la conduttrice è pronta per tornare al timone di Citofonare Rai2, in coppia con Simona Ventura (reduce da due anni di svolta), a partire dalle 10.15.