Loredana Lecciso nella casa del GF. Signorini: “La metteremo in difficoltà”
La compagna di Al Bano scherza con Alfonso Signorini
Una sorpresa per il pubblico, la presenza di Loredana Lecciso nello studio del Grande Fratello in compagnia di Alfonso Signorni, che l’ha annunciata in pompa magna neanche fosse una concorrente a tutti gli effetti. Non vi partecipa lei, bensì sua sorella Amanda. Loredana è venuta apposta per farle coraggio. Alfonso nell’accoglierla le ha fatto presente come ormai mancasse dalla tv da un po’ di tempo e lei ha scherzato amabilmente: “Non avrai sentito la mia mancanza”. Poi il conduttore del GF l’ha mandata a fare una cosa insolita, affidandosi a lui e alla sorte.
Loredana Lecciso entra nella casa per accogliere la sorella
E sempre Loredana Lecciso, compagna di Al Bano, ha varcato la soglia della porta rossa per accogliere la sorella Amanda che si butterà a capofitto in questa nuova avventura. “La metteremo in difficoltà” ha confidato Alfonso Signorini al pubblico del Grande Fratello (stasera inizio triste). Tra l’altro la Lecciso ha confidato di essere una telespettatrice fidata del reality show di Canale5. Una volta in casa si è messa a fare le orecchiette, ma con scarsi risultati, infatti nel tempo che il conduttore ha impiegato a parlare con gli altri inquilini ne ha fatte solamente una decina. E non è che la cosa è migliorata una volta entrata la sorella.
Amanda Lecciso pronta a mettersi in gioco
“Momento giusto per pensare un po’ di più a me stessa” ha annunciato Amanda Lecciso prima di varcare la soglia rossa del GF. Ha detto che è molto legata alla sua famiglia, che ha due bambini (uno di dieci e l’altro di sedici anni) avuti da due compagni diversi, che è in buone rapporti con entrambi, e poi ha confermato le parole di Loredana ovvero che è stata un po’ come una mamma. Una volta entrata Amanda ha cercato di aiutare Loredana a fare delle orecchiette da offrire agli inquilini, ma i risultati sono stati scarsi. “Siete due disastri” ha detto Signorini, “ma non è che siete tirolesi, per caso?”.