Maria Teresa Ruta a Storie Italiane parla del periodo buio dopo il GF
Storie Italiane, l’ospite ha avuto una forte depressione due anni fa dopo il Grande Fratello
Oggi Eleonora Daniele, dopo aver parlato abbondantemente di truffe amorose, ha deciso di dedicare ampio spazio al tema legato alla depressione. E in questa occasione la conduttrice dell’ammiraglia Rai ha invitato in studio tanti ospiti che hanno vissuto questo ‘male oscuro’, tra cui Maria Teresa Ruta. Quest’ultima ha infatti rivelato che dopo la sua partecipazione al Grande Fratello ha vissuto un periodo particolarmente complicato:
“Ho dovuto cedere chiedendo aiuto, anche se all’inizio pensavo di farcela da sola…I miei pensieri al tempo erano brutti…”
Maria Teresa Ruta ha rivelato di essere stata sopraffatta dai pensieri negativi
Successivamente l’ospite a Storie Italiane ha rivelato che per un certo periodo ha faticato a fare le cose di routine:
“Vedevo il buio al mattino…Non mi volevo alzare, non mi volevo vestire, non mi volevo lavare…Mi arrabbiavo con me stessa perchè ho tutto…”
La mamma di Guenda Goria non ha poi fatto mistero a Eleonora Daniele di essere stata sopraffatta da pensieri negativi, tanto da arrivare ad arrabbiarsi con sè stessa: “Pensavo delle cose che non dovevo pensare…Mi arrabbiavo con me stessa…Ero sopraffatta dai miei pensieri..Il mio cervello pensava delle cose che non volevo…”
L’ospite ha confessato che l’esperienza al Grande Fratello è stata faticosa fisicamente e psicologicamente
Eleonora Daniele, la quale giorni fa non ha nascosto la sua grande tristezza per la morte di Luca Giurato, ha poi chiesto alla sua ospite cosa ha scatenato questa sua reazione interiore. E quest’ultima ha rivelato che il tutto è legato a una fatica fisica e psicologica dovuta al fatto di essere rimasta più del dovuto nella casa del Grande Fratello: “Sei mesi sono stati troppo lunghi…” Quest’ultima ha infatti tenuto a dire oggi in diretta a Storie Italiane di essersi data tanto nel reality show condotto da Alfonso Signorini, ma di non aver avuto modo di ‘ricaricare le pile’:
“Potevo reggere forse per un periodo più corto…Ho dato tanto, ma se non ricevo niente intorno dove mi ricarico interiormente? Ho speso energie fisiche e neurochimiche…”
La mamma di Guenda Goria ha poi confessato di essere sicura che non si può uscirne da soli né con il supporto delle persone vicine: “Io all’inizio non volevo andare dal medico…Sono una che non prende nemmeno un’aspirina…Non volevo…” Alla fine ha incontrato un medico, il quale le ha fatto capire che in questo modo non poteva certo andare avanti: “Mi diceva che così non potevo stare…Che non ero io…” La Ruta ha poi fatto un percorso durato poco più di un anno che l’ha aiutata a riprendersi.