Gerry Scotti guarda al passato e ammette: “So che cos’è la vera fatica”
Gerry Scotti non lo nasconde: “So di fare un lavoro privilegiato”
È pronto a tornare protagonista con La ruota della fortuna, Gerry Scotti, che dal 2 settembre partirà con le nuove puntate dopo l’esperimento, decisamente riuscito, della scorsa stagione televisiva. Intercettato dietro le quinte del programma da Tv Sorrisi e Canzoni il conduttore ha ammesso però di essere un privilegiato, raccontando:
“Ho avuto un nonno contadino, una nonna panettiera e un papà operaio, quindi so che cos’è la vera fatica, quella con la ‘F’ maiuscola”.
Ha poi proseguito il suo racconto dichiarando: “So di fare un lavoro privilegiato e che la mia non è una fatica vera e propria, ma richiede comunque impegno e sacrificio”.
“Quello che va in onda non è che una differita della registrazione in studio”, il commento di Gerry Scotti
Ha iniziato a registrare la nuova edizione de La ruota della fortuna, Gerry Scotti, che andrà in onda in una fascia sempre più affollata. il conduttore ormai è talmente abituato ai ritmi del game show che non sbaglia un colpo e, seguire le registrazioni, è come assistere a tre puntate in diretta. Ha infatti raccontato sulle pagine del settimanale su citato:
“Sono abituato a registrare tra le due e le tre puntate al giorno ormai da 30 anni: a meno che non ci sia un errore tecnico, quello che va in onda non è che una differita della registrazione in studio”.
Lo scopo è quello di trasmettere naturalezza anche ai telespettatori: “È fondamentale tenere sempre alto il livello di energia, altrimenti gli spettatori se ne accorgono”.
La ruota della fortuna, il conduttore rivela: “Mi è capitato di dover lavorare il giorno dopo un lutto”
Un mestiere che impone sempre il sorriso e la freschezza, quello del conduttore in cui però non mancano anche i sacrifici. Gerry Scotti ha raccontato infatti:
“Mi è capitato di dover lavorare anche il giorno dopo un lutto o una brutta notizia, o magari alla fine di una malattia”.
Ha però ammesso che lo studio è la sua zona di comfort e riguardo a La ruota della fortuna ha raccontato che ha la sua “liturgia”: ama studiare i protagonisti e scoprire dettagli simpatici sulla loro vita da svelare in puntata, mentre non vuole conoscere in anticipo i giochi. “Mi piace divertirmi insieme ai miei concorrenti e giocare con loro”, ha concluso dando l’appuntamento al 2 settembre con la nuova edizione del game show di Canale5.