Nino Frassica: “Non me la sento più di fare…”, presa una decisione inaspettata
“Non me la sento più di fare progetti a lunga scadenza”, la confessione di Nino Frassica
È pronto per tornare protagonista in tv, Nino Frassica che il prossimo 17 ottobre tornerà a vestire i panni del maresciallo Nino Cecchini in Don Matteo 14. Sarà anche al cinema con la commedia Trent’anni (di meno), e proprio pensando alla sua carriera ha ammesso:
“Se tornassi indietro sperimenterei di più, ora sono più calmo, più artigiano. E non me la sento più di fare progetti a lunga scadenza, solo cose usa e getta”.
Ha poi proseguito ammettendo: “Non è che stia dicendo chissà quanti no, però faccio meno serate perchè sono più stancanti”.
Il protagonista di Don Matteo ammette: “Nel varietà mi sento più libero, quando si fa l’attore si risponde a un copione”
Una carriera lunga e costellata di successi, quella di Nino Frassica che ha raccontato di amare il varietà:
“Nel varietà mi sento più libero, decido io, mi piace avere carta bianca. Invece quando si fa l’attore si risponde a un copione, si deve rispettare la storia”.
Ha raccontato poi che il genere che fa, “il surrealismo, non ha limiti” e per questo riesce a sbizzarrirsi. Una comicità senza tempo quella dell’attore siciliano che continua ad essere uno degli artisti più apprezzati in Italia e proprio sulla sua longevità ha raccontato: “Forse questa longevità me la merito per l’impegno che ci metto. Faccio cose poco serie ma seriamente. Uno che lavora, che studia come me, qualcosina se la merita”.
Nino Frassica e il rapporto con il successo: “Sono abituato, ho pazienza”
Ha raccontato di essere felice di concedersi al pubblico e firmare autografi, il protagonista della fiction di Rai1 Don Matteo che ha dichiarato:
“Sono abituato alla popolarità, ho pazienza, se becco 30 persone che vogliono l’autografo, io le accontento. Non sono uno di quelli che scappa”.
Ha raccontato che a Roma sono un po’ tutti artisti e non viene fermato poi così spesso dalla gente, diversa è la situazione nei centri piccoli: “In provincia c’è l’assalto”. Nella sua Messina ormai ha accontentato tutti firmando autografi per cui il bagno di folla è diverso, “non sono l’attore che arriva, sono l’attore che torna”, ha concluso. Pensando al futuro invece ha ammesso che vorrebbe lavorare con Carlo Verdone: “È il migliore attore vivente italiano!”. Intanto nella prossima stagione di Don Matteo dovrà confrontarsi con un nuovo Capitano, Diego Martini, e non mancheranno i problemi per lui alle prese anche con il suo secondo matrimonio.