Estate in diretta, toccante confessione di Nunzia De Girolamo: “Ho un rimpianto”

Nunzia De Girolamo avrebbe voluto un secondo figlio

Si è appena conclusa la puntata di oggi di Estate in diretta, lunedì 24 giugno, che come sempre ha tenuto informati i telespettatori di Rai 1 sui fatti di cronaca più importanti. Non è mancata poi come sempre una pagina più leggera dedicata all’attualità, oggi in particolare a tema ‘divorzi vip’. Intanto la conduttrice si è raccontata in una lunga e intensa intervista sulle pagine del settimanale Nuovo. Qui un grande spazio è stato riservato all’amore della conduttrice per la figlia Gea avuta con il marito Francesco Boccia (politico del Pd). Quando i giornalisti chiedono alla conduttrice qual è il suo rimpianto lei risponde: “Quello di non aver fatto un secondo figlio. Se lo avessi capito prima avrei dato un fratellino o una sorellina a mia figlia. Invece ho avuto paura”.

Perché la conduttrice di Estate in diretta ha avuto solo una figlia

Andando avanti con l’intervista alla fonte sopracitata i giornalisti chiedono a Nunzia De Girolamo che cosa l’abbia frenata dal provare ad avere un secondo figlio visto che lo desiderava. Questa la sua risposta:

“Quando è nata Gea ero molto impegnata e la famiglia mia e di mio marito non viveva nella nostra città. Poi Gea ha compiuto otto mesi e io sono diventata ministra”.

La conduttrice prosegue dunque spiegando che la sua vita in quel momento era davvero complicata e lei credeva di non farcela. Tuttavia adesso le manca soprattutto non aver potuto dare amore e dedizione ad un’altra creatura oltre alla figlia Gea. “Purtroppo ho tolto a mia figlia la possibilità di crescere nella stessa stanza con una sorella o un fratello, com’è stato per me” conclude.

Le preoccupazioni di Nunzia De Girolamo per la figlia

Oltre ai sensi di colpa della conduttrice verso la figlia durante l’intervista si è parlato anche del rapporto bellissimo che le due hanno. Da pochi giorni la bambina ha compiuto dodici anni, una fase tanto delicata quanto importante. Quando chiedono alla conduttrice di Estate in diretta che cosa la preoccupa e quali pericoli la spaventano di più lei parla di quelli in rete che al giorno d’oggi sono sicuramente più predominanti e insidiosi. Poi facendo un paragone con la sua adolescenza e con quella di oggi aggiunge: “Alla loro età noi avevamo più regole e meno occasioni di vivere il mondo attraverso un tablet o un telefonino”.