La rosa della vendetta anticipazioni terza puntata: Deva spara a Gulcemal
Le anticipazioni della terza puntata de La rosa della vendetta del 21 giugno
Sta andando in onda proprio in queste ore la seconda puntata della serie tv con Murat Unalmis e Melis Sezen che si appresta ad essere una puntata importante per Mediaset e in particolare per Canale 5. Infatti gli ascolti del debutto della settimana scorsa, ovvero quelli della prima puntata, non sono usciti per via di uno sciopero. La fascia oraria è risultata vincente per Canale 5 ma senza sapere nel dettaglio i numeri della serie tv. C’è molta curiosità, dunque, proprio intorno alla seconda puntata. In attesa di sapere gli ascolti che usciranno domani mattina vediamo le anticipazioni della prossima puntata, la terza, in onda venerdì prossimo 21 giugno. Nel primo episodio Deva ha la caviglia rotta e scappa attraverso il bosco inseguita da Gulcemal che è una furia. Ad un certo punto lui riesce a raggiungerla.
Deva spara a Gulcemal
Andando avanti con le anticipazioni della terza puntata de La rosa della vendetta di venerdì 21 giugno si scopre che, sempre nel primo episodio, il protagonista riesce a raggiungere la fuggitiva. Qui però accade un colpo di scena nel momento in cui lei tira fuori una pistola e la punta contro di lui. Come sempre lui non perderà occasione per provocarla e dirle che tanto non avrà mai il coraggio di sparargli veramente. E invece con gran sorpresa lei, esasperata da quanto accaduto, spara un colpo mirando al petto dell’uomo e colpisce dritto. Gulcemal cade a terra apparentemente morto. Riuscirà a salvarsi e a sopravvivere? Siamo in grado di anticiparvi di sì. Vediamo adesso nel paragrafo seguente le anticipazioni del secondo episodio.
Le anticipazioni della prossima puntata de La rosa della vendetta
Che cosa succederà invece nel secondo episodio in onda sempre venerdì prossimo? Senza che nessuno sospetti nulla Mert riesce a contattare un amico che lo informa del fatto che Ibrahim abbia avuto un infarto. Sempre lo stesso amico gli racconta poi dell’incendio doloso della casa e del laboratorio e del fatto che Deva sia tenuta prigioniera di un uomo tanto ricco quanto cattivo. E ancora, nonostante sia ferito Gulcemal soccorre Deva e la porta al sicuro nel rifugio di caccia di sua proprietà. Qui le cura la caviglia ma chiede a lei di fare uno sforzo altrettanto per non farlo morire dissanguato. Dopo un’operazione in casa senza anestesia il protagonista dovrà vedersela con la madre Zafer infuriata perché lui le ha soffiato i clienti migliori.