Camper, nuovi orari e nuovo studio. Masi: “Programma impegnativo da fare”

E’ ai nastri di partenza la terza edizione di Camper, il fortunato programma estivo di Rai1 che dai primi di giugno all’inizio di settembre farà compagnia al pubblico dal lunedì al venerdì all’ora di pranzo, nella fascia oraria attualmente occupata da Antonella Clerici con il suo E’ sempre mezzogiorno. Sarà un’edizione rinnovata quella di Camper di quest’anno, che aumenterà nella durata, raggiungendo le due ore piene di trasmissione, così strutturate: la prima mezz’ora la linea andrà a Camper in viaggio, ossia alla versione itinerante condotta da Tinto con la new entry Lorella Boccia, che prenderà il posto di Roberta Morise, quest’anno assente per maternità. Nell’ora e mezza successiva, quindi da mezzogiorno fino al telegiornale delle 13.30, andrà in onda invece la versione in studio, intitolata semplicemente Camper, condotta da Marcello Masi.

E proprio Marcello Masi ha rotto il silenzio rilasciando un’intervista al numero del settimanale DiPiùTV uscito nelle edicole oggi, parlando delle novità di Camper di quest’anno:

L’anno scorso il programma è andato molto bene perciò la Rai quest’anno ha voluto premiarci dandoci mezz’ora in più

“Non è facile fare una diretta quotidiana per cinque giorni alla settimana: non lo è non solo per i contenuti e per la qualità dei servizi, ma proprio dal punto di vista fisico” ha spiegato subito dopo, rivelando che lo studio dal quale la trasmissione andrà in onda sarà il numero 3 della sede Rai di via Teulada, lo stesso occupato da La vita in diretta: “La scenografia sarà tutta nuova, quest’anno ci ingrandiamo” ha asserito, svelando anche di voler dare più spazio agli ospiti in studio con approfondimenti che possono riguardare l’economia, la salute, la cultura e l’ambiente.

Proprio per quanto Camper è impegnativo, Marcello Masi (che dopo questo programma andrà in pensione) ha rivelato di allenarsi da tempo per rimettersi in forma: “Ho la fortuna di vivere in mezzo alla natura, in un casale ad Arsoli, in provincia di Roma, a pochi chilometri dal confine con l’Abruzzo: così mi faccio delle lunghissime camminate” ha raccontato, svelando di aver anche installato sul cellulare un’applicazione che conta i passi che fa, cercando di farne ogni giorno diecimila. Ma per tenersi in forma continua a dedicarsi anche al suo orto coltivando ortaggi e verdure, zappando la terra, potando gli aberi: “E’ anche questo un bell’esercizio fisico” ha ammesso.