Fabrizio Ferracane a La volta buona: “Il protagonista di Mascaria vede i mostri”
L’attore di Mascaria presenta il suo personaggio
Tutto è pronto per l’attesissimo film tv di Rai 1 che andrà in onda stasera. Il protagonista è l’attore Fabrizio Ferracane che oggi è stato ospite a La volta buona condotto ogni pomeriggio da Caterina Balivo su Rai 1. L’attore ha parlato del suo personaggio, un uomo vessato dalla mafia che denuncia quanto subito e alla fine si ritrova lui quasi ad essere imputato e a doversi difendere. Tutto questo clima di pressione finisce per avere gravi conseguenze su di lui e sulla sua famiglia. L’attore ha raccontato: “Depressione, isolamento, il rapporto con i figli che viene distrutto. Lui comincia a vedere i mostri e sono cose che succedono realmente”. L’attore ha poi detto di essere fiero di questo progetto perché, al di là della storia importante raccontata, ha lavorato con un cast straordinario, una grande regista, per un progetto bello al quale tiene moltissimo.
Fabrizio Ferracane colpito dall’anticipazione mostrata
Oltre a presentare il personaggio di Pietro Ferrara di Mascaria l’attore durante l’ospitata a La volta buona ha visto anche un pezzettino del film che è stato mostrato in anteprima durante la trasmissione. Qui si vede un processo in aula di tribunale con il protagonista che viene accusato dalla controparte di aver agito in accordo con i mafiosi e dunque di non essere vittima ma complice dei loschi affari portati avanti, tra l’altro, per i propri interessi. Una volta ritornato in studio l’attore visibilmente colpito ha detto: “Rivedendo questa scena penso a come a volte le cose possano essere travisate, mascariate. I mafiosi dicono che erano d’accordo e che facevano tutto insieme”.
A La volta buona l’attore spiega perché questa storia deve essere raccontata
Infine durante l’intervista Fabrizio Ferracane ha detto: “E’ una storia che deve essere raccontata, come tutte le storie di mafia”. Ha poi aggiunto che quando spesso si dice che si parla sempre cose di mafia in teatro, al cinema e in televisione lui non è d’accordo.
“Perchè dipende sempre da come si fanno le cose. E’ tutt’altro, è un vicolo per raccontare soprattutto ai bambini e ai giovani. Il nostro futuro sono loro e devono sapere queste storie”
ha spiegato l’attore che stasera in Mascaria vestirà i panni del protagonista. Infine ha ricordato il 23 maggio del 1992 dicendo che si trovava in un bar con un amico e quando sono andate in onda le immagini della strage c’era un silenzio gelido.