“Amadeus e Fabio Fazio portati all’esasperazione” tuona Sabrina Giannini
Indovina chi viene a cena non avrà una nuova edizione nella prossima stagione tv? La preoccupazione della conduttrice
La conduttrice del programma di inchieste Indovina chi viene a cena in cui vengono affrontati tanti temi, tra cui il cambiamento climatico, l’economia, la politica e la società in generale, ha rilasciato una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano. E in questa occasione Sabrina Giannini non ha nascosto di essere particolarmente preoccupata perchè nonostante abbia chiesto delle rassicurazioni alla Rai su una nuova edizione della sua trasmissione già lo scorso febbraio ha trovato però un muro di gomma di fronte. Motivo per cui ha anche rivelato di credere che nella prossima stagione il suo programma non sarà più nel palinsesto di Rai Tre:
“Temo che il programma non riprenderà. Ho chiesto rassicurazioni ma ho trovato un muro di gomma. Al momento siamo fermi, non possiamo lavorare…”
Sabrina Giannini polemizza con l’Azienda Pubblica Tv: “Amadeus e Fabio Fazio portati all’esasperazione”
Successivamente la conduttrice del programma di inchieste Indovina chi viene a cena, sempre in questa intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, non ha fatto mistero che purtroppo il suo lavoro sarebbe stato reso parecchio complicato a causa di alcune pressioni ricevute dalla politica, tanto da arrivare a sfogarsi amaramente tirando in ballo Fazio e il presentatore di Affari Tuoi, sul quale è venuto a galla un retroscena legato al suo addio dallo storico manager Lucio Presta:
“Mi domando se l’obiettivo sia quello di farmi stancare, di portarmi all’esasperazione come hanno fatto con Fazio e Amadeus…”
E si è quindi chiesta se tutto ciò non sia collegato in qualche modo a una strategia per rendere il suo lavoro un po’ più complicato del previsto: “Vengono create le condizioni per rendere il mio lavoro più difficile. È una strategia? Con qualcuno ha funzionato…”
La conduttrice estremamente soddisfatta degli ascolti di Indovina chi viene a cena
Sabrina Giannini ha poi posto le sue attenzioni sugli ascolti del suo programma di inchieste andato in onda su Rai Tre fino a fine aprile, asserendo che il riscontro è stato più che positivo:
“Le sei puntate del 2024 hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico per un programma d’inchiesta, con uno share in genere sempre sopra il 5% di ascolti e con punte di oltre il 6%…”
Nonostante questi buonissimi risultati la conduttrice del terzo canale Rai ha ribadito di non aver avuto rassicurazioni, oltre al fatto che pure il budget è stato ridotto praticamente all’osso, tanto da essere stata costretta a ricoprire pure il ruolo di inviata, oltre che a condurre e preparare le puntate: “Grande incertezza con un budget risicato, che è meno della metà di Avanti Popolo chiuso per gli scarsi risultati…” Che decisione verrà presa dall’Azienda Pubblica Televisiva?