Il Clandestino, tutti pazzi di Palitha. Hassani Shapi: “Conquistato all’istante”

Hassani Shapi spiega perché ha accettato questo ruolo

Manca solo un giorno per la quinta e penultima puntata de Il Clandestino e il pubblico non vede l’ora di scoprire come finirà la serie tv di Rai 1. Diversi i complimenti che arrivano alla fiction diretta da Rolando Ravello e diversi i punti che convincono. Ma non c’è dubbio che la vera rivelazione di questa serie tv è il personaggio di Palitha che ha conquistato praticamente tutti. Sui social il pubblico è pazzo di lui e tanti sono i complimenti rivolti al personaggio ma anche all’attore che lo interpreta. E proprio quest’ultimo si è raccontato sulle pagine del settimanale Tele Sette. Qui lo stesso attore ammette di non aver avuto dubbi nell’accettare questo ruolo. Nel dettaglio dice:

“Un giorno mi telefona la mia agenzia in Italia e mi parla de Il Clandestino. Mi hanno inviato la sceneggiatura da leggere e vengo conquistato all’istante”.

Palitha burbero ma buono

Se il personaggio interpretato da Hassani Shapi piace così tanto al pubblico della serie tv di Rai 1 i motivi sono molteplici ma forse è proprio il suo mix ad essere vincente. La pensa così anche l’attore che gli presta il volto ne Il Clandestino che infatti dice: “Palitha mi piace perché ha mille volti. E’ burbero ma buono, divertente ma anche profondo”. E proprio grazie a questo personaggio è nato il lavoro dell’attore nella serie tv di Rolando Ravello. Proprio per il regista l’attore spende parole positive colme di stima e affetto. Nel dettaglio dice:

“Così è nata questa collaborazione e il mio incontro con Rolando Ravello, regista della serie, che è una persona meravigliosa che mi ha dato grande fiducia”.

Il Clandestino segna la ripartenza dell’attore

In attesa di scoprire se ci sarà la seconda stagione della serie tv di Rai 1 l’attore che presta il volto al simpaticissimo Palitha è ritornato alla grande. Sì, perché Hassani Shapi era da un po’ di anni che non si vedeva. Una scelta che, spiega lo stesso attore, è partita da lui e dal fatto che non ci fosse mai un personaggio che lo colpisse veramente. L’attore nel corso dell’intervista alla fonte sopracitata spiega che cinque anni fa aveva deciso di prendersi una pausa ed è ritornato a vivere in Kenya, la sua terra d’origine, per staccare un po’ la spina. Adesso però è felice perché questo ruolo “ha rappresentato la mia ripartenza come attore”.