Il Clandestino, pronto il colpo di scena su Palitha: “Ha mille volti”
Palitha è la rivelazione della serie
Stasera andrà in onda la quarta puntata de Il Clandestino che torna dopo due settimane dalla terza puntata. C’è grande attesa per scoprire ciò che accadrà visto che la serie è arrivata a metà del suo viaggio (le puntate sono infatti sei in totale). E se la serie sta convincendo il pubblico per diversi motivi è certamente il personaggio interpretato da Hassani Shapi ad essere per molti la vera rivelazione e chiave del successo. Proprio l’attore intervistato dal settimanale Tele Più sul suo personaggio dice:
“Ha mille volti. Burbero ma buono, superficiale ma anche profondo. Da tanti anni a Milano si sente un italiano e guarda male gli stranieri. Diciamo che nonostante la sua ‘scorrettezza’ ispira simpatia”.
L’attore de Il Clandestino racconta perché ha accettato il ruolo
E’ un volto molto amato del panorama cinematografico internazionale quello di Hassani Shapi e i suoi ruoli restano sempre nel cuore del pubblico. Tuttavia era da un po’ di tempo che l’attore non si vedeva all’opera, cosa l’ha spinto a rimettersi in pista con questo ruolo? L’attore nel corso dell’intervista racconta che il regista della serie tv di Rai 1, Rolando Ravello, voleva che lui facesse il provino per il personaggio di Palitha e gli ha inviato la sceneggiatura. Poi aggiunge: “Nonostante fossero cinque anni che non recitavo ho accettato perché la storia era molto interessante”. Decisione che si è rivelata vincente visto che questo personaggio è piaciuto tantissimo al pubblico della serie fin dal primo momento e da professionisti del settore e pubblico arrivano solo recensioni positive.
Hassani Shapi racconta la sua infanzia
In attesa di scoprire che cosa succederà nella prossima puntata de Il Clandestino durante l’intervista è stato chiesto all’attore se nella realtà sia mai stato vittima di episodi di razzismo visto che è un tema presente anche nella serie. Lui risponde di sì ma non Italia quanto a Nairobi dove viveva quando era piccolo e il Kenya era una colonia inglese. “I bar per esempio erano solo per i bianchi” aggiunge. Per quanto riguarda invece l’Italia l’attore di Palitha dice di essere stato accolto benissimo e senza discriminazione fin dal primo momento. “Ma avevo la fortuna di essere un attore” ammette. Ricordiamo che Hassani vive in Kenya, dove è nato e dove ritorna ogni volta che non è impegnato su un set.