Vanina-Un vicequestore a Catania, seconda puntata: riassunto, streaming, replica

Streaming e replica della seconda puntata di Vanina-Un vicequestore a Catania

Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Vanina-Un vicequestore a Catania. Dopo il successo della prima puntata
Giusy Buscemi ha continuato a far innamorare i telespettatori di Vanina Guarrasi, la poliziotta che “fuma come un camino, mangia come un maiale e beve come un cammello”. Vanina, anche nella seconda puntata, è riuscita a risolvere un caso a dir poco complicato grazie alla sua squadra con cui ha stabilito fin da subito un legame di rispetto e fiducia. Vanina è molto determinata sul lavoro, un po’ meno nelle questioni sentimentali dove combina un disastro dopo l’altro continuando a tenere sulla corda sia Paolo che Manfredi. Chi avesse perso la seconda puntata di Vanina può recuperarla in qualsiasi momento su Mediaset Infinity.

Vanina, riassunto seconda puntata: una scoperta inquietante

Ecco il riassunto della seconda puntata di Vanina-Un vicequestore a Catania intitolato Sabbia nera. Mentre Catania era avvolta da una pioggia di ceneri dell’Etna, in una villa disabitata Alfio, nipote e futuro erede di Teresa Burrano, ha trovato il cadavere mummificato di una donna. Vanina, non riuscendo da sola a risalire all’identità della vittima, ha chiesto l’aiuto del Commissario in pensione Patanè. La Guarrasi, indagando, ha scoperto che in quella casa cinquanta anni prima era morto assassinato Gaetano Burrano, il marito di Teresa. Il caso all’epoca fu risolto frettolosamente. Vanina, partendo dal passato, ha cercato di dare giustizia alla donna dal corpo mummificato, di cui nessuno aveva denunciato neppure la scomparsa. E cosi ha scoperto un segreto terribile. Intanto Paolo, su richiesta di Vanina, le ha riportato tutte le cose che aveva lasciato a casa sua. Vanina è andata a parlare con Teresa Burrano. La donna le ha confidato che il marito aveva molte amanti. Nella puntata di ieri sera di Vanina si è scoperto che Tito e Marta hanno una relazione. Patanè ha raccontato a Vanina e Spanò che dopo l’omicidio di Gaetano Burrano lo chiamò una prostituta per denunciare la scomparsa della sua amica Maria Cutò.

Riassunto di Vanina, seconda puntata: nuove tensioni con Paolo

Nella puntata di ieri sera di Vanina, Patanè e Spanò sono andati a parlare con l’amica di Maria, Alfonsina, e sono entrati nell’appartamento della donna che è risultato essere intestato a lei e alla figlia Rita. Alfonsina poi ha voluto parlare con Vanina e Patanè: Rita Cutò era la figlia di Maria e Gaetano Burrano. I due si amavano davvero e decisero di andare via da Catania. Nel garage Maria e Gaetano lasciarono la loro macchina. Vanina ha chiesto un incontro in carcere a Palermo con il cugino di quello che fino ad oggi era sempre stato considerato l’assassino di Gaetano Burrano, Masino Di Stefano. In questa occasione è passata dall’ufficio di Paolo e gli ha chiesto come mai conserva ancora la loro foto, il magistrato le ha risposto che ha bisogno di sentire che c’è ancora per non crollare. Nel frattempo è arrivata la notizia dell’omicidio di Teresa Burrano, uccisa con la stessa pistola che 50 anni prima aveva ucciso Gaetano. Teresa ha lasciato in eredità al nipote Alfio solo il vigneto, tutto il resto alla segretaria Clelia. Alla fine il principale sospettato è diventato il notaio Renna che in passato ha avuto una relazione con Teresa Burrano. È stato Renna a sparare a Gaetano e Teresa a far morire di stenti Maria facendo scendere il montacarichi. Ed è stato sempre Renna ad uccidere Teresa. L’uomo ha confessato a Vanina che Clelia è Maria Cutò. Chiuso il caso, Vanina ha deciso di andare da Paolo per restituirgli l’orologio del nonno ma l’ha visto in compagnia di un’altra donna ed è andata via delusa. L’appuntamento con la terza puntata di Vanina è per il 10 aprile in prima serata su Rai1 (QUI le anticipazioni).