Makari 3, colpo di fulmine per Eugenio Franceschini: “Stregato sul set”

Eugenio Franceschini colpito dal luogo delle riprese

Mancano ormai soltanto poche ore per l’attesissima ultima puntata di Makari 3 in onda stasera, domenica 10 marzo, come sempre in prima serata, dalle 21:30 circa, su Rai1. L’attore che interpreta Giulio, new entry della terza stagione ed ex fidanzato di Suleima (Ester Pantano), ha rilasciato un’intervista su Di Più Tv. Qui non ha nascosto di avere avuto un vero e proprio colpo di fulmine con Makari, dove la serie è ambientata e girata. In particolare ha detto: “Makari mi ha stregato appena ho messo piede sul set”. Poi l’attore aggiunge di essersi innamorato anche del suo personaggio, architetto e disposto a tutto pur di conquistare la sua ex fidanzata anche a costo di provocare problemi tra lei e il fidanzato Saverio Lamanna (Claudio Gioè) con cui sta da ormai tre stagioni.

L’attore di Makari 3 parla del suo passato

Nel corso dell’intervista al settimanale in questione Eugenio Franceschini ha raccontato alcuni interessanti lati della sua vita passata che, in particolare, riguardano il mestiere poco comune dei suoi genitori. Loro sono stati infatti burattinai e creatori di spettacoli per bambini. L’attore ha dunque passato la sua infanzia in viaggio, tra Europa e Italia. Un’infanzia che lui definisce bellissima ma che lo faceva stare soprattutto a contatto con gli adulti. Proprio a tal proposito l’attore ammette di aver avuto un po’ di difficoltà a socializzare con i bambini. Ma come faceva con la scuola? L’attore ha ricordi nitidi e spiega che portava i libri durante i viaggi dei suoi genitori in modo da non restare indietro. A volte, invece, restava con la nonna a Verona, sua città d’origine, quando i suoi erano in viaggio in modo da non perdere troppe giornate di scuola.

Giulio di Makari 3 entusiasta del suo personaggio

In attesa di scoprire cosa succederà nell’ultima puntata della serie tv di Rai1 l’attore ha raccontato perché gli è piaciuto così tanto il suo personaggio. Questo ruolo, spiega Eugenio Franceschini, è riuscito a fargli tirare fuori il suo lato più giocoso. Ovvero quello di quando era bambino e seguiva i suoi genitori nella vita di artisti di strada. Un mondo che l’attore definisce magico e che porta ancora nel cuore. Per anni Eugenio ha seguito i suoi genitori in questa vita fatta di spettacoli e viaggi e ha pensato anche che un giorno avrebbe fatto il mestiere del padre. Poi proprio quest’ultimo l’ha spinto a tentare un’altra strada ma sempre nel mondo dell’arte.