Terra amara anticipazioni venerdì 15 marzo: Zuleyha sfrattata da villa Yaman

Zuleyha rischia di perdere la casa

Sta per andare in onda l’ultima puntata pomeridiana della fortunata soap turca che poi dalla settimana prossima andrà in onda soltanto il venerdì sera con due maxi episodi (c’è però la probabilità che Mediaset decida di metterla anche la domenica pomeriggio quando finisce Amici 23 ma molto dipenderà dagli ascolti della nuova soap turca). Ma cosa succederà, intanto, nella puntata serale di venerdì prossimo? Come sempre grandi colpi di scena in arrivo. Le anticipazioni di Terra amara di venerdì 15 marzo, rivelano dei nuovi problemi che dovrà affrontare la protagonista. Poco dopo aver scoperto la vera identità di Hakan Gumusoglu la signora Yaman dovrà fare i conti con un’altra batosta. Nel dettaglio un ufficiale giudiziario si presenterà a villa Yaman per pignorarla e mettere i sigilli. Tutti gli abitanti, compresa dunque la padrona, dovranno lasciare immediatamente la villa. L’accusa è di frode allo Stato.

Chi è che incastrerà Zuleyha

Conoscendo l’eticità e la correttezza della protagonista apparirà quasi impossibile a tutti che possa aver evaso le tasse. Lei stessa quando arriverà l’ufficiale giudiziario a formalizzarle l’accusa sembrerà non saperne nulla. La signora Yaman per prima cosa chiederà spiegazioni a Gaffur, incaricato di consegnarle la posta, visto che secondo l’ufficiale la donna avrebbe ricevuto tanti solleciti di pagamento. Ma le anticipazioni di Terra amara della prossima puntata rivelano che ad incastrare la protagonista saranno Betul e Colak per portarle via la casa. Saranno loro infatti a prendere possesso dei solleciti di pagamento con uno stratagemma e più volte Betul si intrufolerà in maniera illecita nella Holding Yaman. Il loro piano è quello di acquistare la villa non appena il pignoramento sarà concluso e la dimora andrà all’asta.

Le anticipazioni di Terra amara della puntata del 15 marzo

E poi cos’altro succederà nella prossima puntata della soap turca? Innanzitutto Colak sarà sempre più intenzionato a distruggere Zuleyha, che rischierà la vita, soprattutto dopo che quest’ultima si è aggiudicata l’asta per la fornitura di agrumi all’esercito turco alla quale lui teneva moltissimo. Intanto la signora Yaman parlerà con il suo avvocato e quest’ultimo le dirà di avere a disposizione ventiquattro ore, come stabilisce la legge, prima del pignoramento. Dunque la protagonista manderà via l’ufficiale giudiziario e in quelle ventiquattro ore cercherà un modo per pagare immediatamente circa nove milioni di lire. Questa è l’unica possibilità che ha per evitare il pignoramento. A proporle la cifra saranno sia Fikret che Hakan.

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