Carlo Conti, Rischiatutto: “Quella volta che Mike Bongiorno venne in camerino”
Carlo Conti svela un retroscena sullo storico conduttore del quiz della Rai
Sabato 2 marzo tornerà in onda la nuova edizione di Rischiatutto con la conduzione di Carlo Conti che è un po’ l’uomo sicuro della Rai da piazzare ovunque lo si voglia, basti considerare la miriade di versione di Tale e Quale Show al fine di spremere finché è possibile il suo successo contro la concorrenza di Canale 5. In un’intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni Carlo Conti ha voluto svelare un retroscena sul grande Mike Bongiorno: “Una volta entrò in camerino e mi disse che ero bravo e ‘diventerai l’erede del mio erede’ ovvero Gerry Scotti”.
Il conduttore di Rischiatutto svela come lo guardava nel lontano 1970
Carlo Conti è il volto scelto dalla Rai per percorrere la strada della nostalgia al sabato sera contro un programma di successo come C’è posta per te di Maria De Filippi: si sta parlando ovviamente di Rischiatutto, che andrà in onda appunto sabato 2 marzo. Sempre al settimanale sopracitato ha raccontato come lo guardava negli anni ‘70: “Con mamma Lolette se non aveva il turno, dato che era infermiera”. Quando non riusciva a guardarlo con la sua amata mamma allora lo guardava insieme a zia Liliana che aveva la tendenza a guardarlo vicinissima al televisore perché era miope. Era una grande appassionata di televisione e le piaceva tutto: “Ho guardato più tv con lei che nel resto della mia vita”.
Carlo Conti parla di Rischiatutto che ha cambiato la vita a tante persone
I quiz possono cambiare la vita. C’è chi finalmente estingue il mutuo, chi si compra una macchina, chi può sovvenzionare gli studi e chi vuole semplicemente fare un regalo ai genitori o ai figli. Carlo Conti ha raccontato di ricordare benissimo il Rischiatutto a partire dai suoi grandi campioni come Andrea Fabbricatore (fiorentino) che lavorava alla farmacia della stazione di Santa Maria Novella. È proprio lui vinse 25 milioni di lire (circa 250mila euro di oggi) con cui si comprò la casa. “Il quiz ti risolveva un po’ di problemi” ha confermato il conduttore Rai, e succede anche oggi con i vari quiz televisivi come Avanti un altro, L’Eredità, Caduta Libera e Affari Tuoi. Quando vincono anche Carlo Conti – che ha rifiutato Sanremo 2025 – condivide la gioia della vincita perché anche ‘solo’ diecimila euro sono tantissimi soldi per qualcuno costretto a lavorare per avere i soldi con cui mangiare.