Doc 3, la confessione di Marco Rossetti: “Ho ricevuto tantissimi no”

Marco Rossetti confessa di aver ricevuto tanti no durante la sua carriera

Si avvicina il gran finale di Doc-Nelle tue mani 3. Giovedì 29 febbraio andrà in onda la penultima puntata e giovedì 7 marzo l’ottava e ultima. C’è grande attesa per il finale di stagione in cui finalmente si scoprirà qual è il segreto che Agnese sta tenendo nascosto ad Andrea per proteggerlo. Sicuramente ha fatto qualcosa di terribile, il solo ricordo potrebbe distruggerlo. Uno dei personaggi più amati della fortunata fiction di Rai1 è sicuramente Damiano Cesconi interpretato da Marco Rossetti. Nella scorsa puntata Damiano ha detto chiaramente alla sua paziente Elisabetta che possono essere solo amici. Dopo la batosta presa con Giulia non vuole altre storie per il momento. Sarà davvero così? L’attore si è raccontato in un’intervista a Fanpage.it in cui ha svelato un particolare sulla sua carriera:

“Noi attori, io in particolare, sono cresciuto con il dito puntato contro di me. Non mi dico mai che sono bravo ma la pacca sulla spalla ogni tanto me la do. Poi entra in gioco l’esperienza umana e artistica. In questa costante messa alla prova, i no ricevuti sono tantissimi”.

Rossetti dice di essere riuscito ad elaborare questi no. Per lui non erano solo un giudizio negativo degli altri ma qualcosa su cui doveva lavorare.

L’attore di Damiano di Doc 3: “Non riesce a liberarsi di Giulia”

Tutti hanno notato che nella terza stagione di Doc Damiano è meno arrabbiato rispetto al passato anche se è sempre tormentato. Ecco cosa ha detto a riguardo Marco Rossetti su Fanpage.it:

“Damiano non riesce a liberarsi di Giulia, nella misura in cui vive l’amore come un qualcosa che smuove. È mosso da questo sentimento per lei, ha accettato il metodo di Doc, ha un ascolto nei confronti del paziente che in precedenza non aveva. Resta un’irrequietezza che è umana”.

Damiano è riuscito ad accettare questo amore non corrisposto.

Marco Rossetti rivela: “Sono spaventato dalle malattie neurodegenerative”

In Doc 3 il tema principale è quello dei ricordi di Andrea Fanti che iniziano a riaffiorare. Marco Rossetti ammette che lo spaventerebbe molto perdere la memoria: “Sono spaventato dalle malattie neurodegenerative. Tutti i giorni una persona dovrebbe ricordare che ha la possibilità di sapere da dove viene, che fa, chi è la sua famiglia, i suoi amici, quello che ha vissuto”. L’appuntamento con la settima puntata di Doc 3 è per giovedì in prima serata su Rai1: è in arrivo un colpo di scena che riguarda Diana Novelli.