Doc 3, Pierpaolo Spollon svela un colpo di scena: “Per Riccardo cambierà tutto”

Cosa succederà nelle prossime puntate di Doc-Nelle tue mani 3

Il Festival di Sanremo si è concluso e con esso anche la pausa delle fiction. Così da giovedì l’amatissimo medical drama di Rai1 riprenderà la sua terza stagione in prima serata con le nuove puntate che restano. E tra i personaggi storici ma apparsi con più cambiamenti proprio in questa terza serie c’è sicuramente quello a cui presta il volto Pierpaolo Spollon, Riccardo Bonvegna, che ha rilasciato un’intervista su Tvserial. L’attore ha spiegato che il lutto per la fidanzata, ovvero la morte di Alba Patrizi (Silvia Mazzieri), continuerà a farsi sentire nella vita dello specializzando. Poi aggiunge:

“Questo lutto pesa su Bonvegna come qualsiasi lutto pesa sulla vita di una persona. E’ chiaro che c’è un momento di vita precedente e uno dopo e tutto cambia”.

Pierpaolo Spollon parla dei cambiamenti del suo personaggio

Andando avanti con il racconto fatto alla fonte in questione l’attore di Doc 3 per spiegare i cambiamenti del suo personaggio utilizza la teoria o arte giapponese del kintsugi. L’attore spiega, per chi non lo sapesse, che secondo questa meravigliosa teoria giapponese quando si rompe una ceramica viene riparata con l’oro. Un concetto simile a quello della resilienza in cui quando qualcuno si rompe può diventare altro e avere nuova vita, magari anche più bella di prima. A tal proposito paragonando dunque tale teoria con quanto sta accadendo e accadrà allo specializzando Riccardo Bonvegna l’attore, per il quale questa potrebbe essere l’ultima stagione, dice:

“E’ vero che una persona distrutta che si riaggiusta poi può, come dire, diventare un’altra cosa. Questo è esattamente quello che succede a Riccardo”.

L’attore che interpreta Riccardo Bonvegna prova a descrivere la terza stagione

Mentre proprio nelle ultime ore una rivelazione su Doc 3 e Luca Argentero ha sorpreso tutti scopriamo cos’altro ha detto Pierpaolo Spollon nel corso dell’intervista al noto portale sopracitato. In particolare all’attore è stato chiesto di descrivere la terza stagione del seguitissimo medical drama di Rai1 con una sola parola chiave. Lui però ha avuto qualche difficoltà nel trovarne una sola. Così cita la parola “sorprendente”, poi quella “meravigliosa” e, infine, “estremamente simpatica e divertente”. E aggiunge: “Vorrei anche dire serie, ben fatta, stravolgente, stravagante, pazzesca”. Insomma, il successo della serie tv targata Lux Vide è così grande, così come lo è l’armonia del cast e della squadra che ne cura i lavori, che perfino l’attore co-protagonista ammette che una sola parola è riduttiva per descriverla.