Tv talk, Marisa Laurito: “Ecco cosa avrei voluto avere di Sandra Milo”

Marisa Laurito a Tv talk: “Mi sarebbe piaciuto avere la leggerezza di Sandra Milo”

Marisa Laurito è stata ospite del programma Tv talk dove insieme ad altri opinionisti ha ricordato l’amata Sandra Milo scomparsa qualche giorno fa all’età di novant’anni. L’attrice parlando della collega ed amica ha riferito che era una grande attrice che ha lavorato non solo per Fellini, ma anche per Pietrangeli, Zampa, Steno ed altri registi importanti di quel tempo. Poi, ha detto che le chiedeva sempre com’era quel cinema e quella tv e che amava il suo carattere leggero che le ha permesso di fare diverse cose nel mondo dello spettacolo. La Laurito, a quel punto ha detto: “Una leggerezza che io non ho e che mi sarebbe piaciuto avere perché lei, in fondo, in un modo o nell’altro ha vinto sempre mentre io ho detto più no che sì nella mia carriera”.

Marisa Laurito: “Ho fatto un salto nel buio andando a lavorare con Arbore”

Marisa Laurito continuando a ricordare Sandro Milo (l’attrice sarà ricordata anche a Verissimo) si è trovata d’accordo con l’opinionista Specchia, il quale ha detto che a suo avviso la tv non ha trattato molto bene la Milo non sfruttando il suo grande talento da attrice attribuendole dei ruoli dell’intrattenimento anche discutibili vicino al gossip e non vicini alla sua autentica immagine. Poi l’uomo ha sposato il focus sulla Laurito dicendo che lei è passato da Eduardo De Filippo a Renzo Arbore che è l’Eduardo della tv. A quel punto l’attrice partenopea ha riferito che tra De Filippo e Arbore ha fatto diciotto anni di teatro e che nel momento in cui ha accettato di lavorare con il conduttore tv era la prima donna del bagaglino ed ha fatto letteralmente un salto nel buio visto che non sapevano come sarebbe andata.

Laurito su Sandra Milo: “Credo sia nata come un personaggio, ma era tutt’altro”

La Laurito verso il termine del suo intervento rispondendo alla domanda del presentatore di Tv Talk, il quale gli ha chiesto se la Milo ci prendesse un po’ in giro con il suo modo di essere un po’ naif ha detto: “Io Sandra, la conosco da diverso tempo, ma ho approfondito il nostro rapporto negli ultimi tempi lavorando insieme al programma Quelle brave ragazze e posso dire che ho riflettuto molto su questo aspetto”. Ha continuato dicendo che a suo avviso, la Milo è nata come un personaggio, ma era tutt’altro, in quanto, era una donna forte, intelligente, colta e vivace e che capiva bene ciò che sceglieva anche perché ha fatto sempre tutto per la famiglia.