La lunga notte, anticipazioni seconda puntata: Grandi e Ciano contro Mussolini
La lunga notte, seconda puntata del 30 gennaio: la trama
Ha debuttato stasera su Rai 1 la fiction La lunga notte che racconta le tre settimane precedenti alla notte tra il 24 e 25 luglio che portò alla caduta di Benito Mussolini e la fine del fascismo. Dino Grandi, presidente della camere dei Fasci addolorato per l’uccisione di Furio Niccolai e deluso dall’andamento della guerra è determinato a destituire il Duce. In questa prima puntata che sta andando in onda proprio in questi istanti, l’uomo cerca l’appoggio del Re per poter attuare il suo piano, ma deve stare molto attento. Mussolini, infatti, convoca nella sala del Mappamondo il segretario Nicola De Cesare e gli ordina di arrestare Dino Grandi e punirlo severamente.
La lunga notte, anticipazioni 30 gennaio: Mussolini ritira l’ordine d’arresto per Dino Grandi
Dino Grandi viene arrestato per ordine di Mussolini e nel corso della seconda puntata de La lunga notte (qui trama, cast e quante puntate sono) in onda domani 30 gennaio, sarà spaventato ed attenderà la sua esecuzione. A sorpresa, però, il Duce ritirerà l’ordine d’arresto nei suoi confronti. Nel frattempo, Edda Mussolini, sposata con Gaelazzo Ciano ed invidiosa del rapporto di suo padre con l’amante Claretta Petacci, cercherà prove di traffici illeciti della famiglia di lei ai danni dello Stato. Il 19 luglio, Mussolini incontrerà Hitler per discutere dell’andamento della guerra mentre Grandi, deluso dal colloquio con il re, andrà a parlare con il principe Umberto. Quest’ultimo, non sembrerà disposto a cedere, ma quando il gerarca andrà via, parlerà con i vertici dell’esercito per chiedere se le truppe potrebbero fronteggiare i tedeschi e riprendersi il paese, in caso di una pace separata. Mussolini, invece, deciderà di convocare il Gran Consiglio per scovare i suoi traditori e farli fuori.
Anticipazioni La lunga notte, seconda puntata: Grandi e Ciano si alleano contro Mussolini
Nella seconda puntata de La lunga notte, Federzoni e Bottai nonostante il parere contrario di Grandi cercheranno di corrompere Galeazzo Ciano, in modo tale da ottenere più voti. Tuttavia, in seguito, il presidente della camera dei Fasci, si renderà conto che non può fare a meno dei voti di Ciano e così lo incontrerà e si accorderanno contro il Duce. Un galoppino, però, li sentirà e riferirà tutto a Claretta (qui le dichiarazioni di Martina Stella), la quale cercherà di avvisare il suo amato Benito. Lui, però, dopo le rivelazioni di sua figlia Edda, vorrà tenerla a distanza. Poco dopo, la donna scoprirà le intenzioni di suo marito e cercherà di metterlo in guardia, ma lui non si lascerà intimidire e svelerà ciò che ha in mente di fare. Intanto, al Quirinale, il re non approverà il piano di suo figlio Umberto contro i tedeschi ed il giudice ed i due avranno uno scontro molto acceso con il principe che ne uscirà distrutto e perdonerà la moglie Maria José per aver tramato alle spalle di suo padre.