La lunga notte, Duccio Camerini interpreta Mussolini: “Un uomo in crisi”

La lunga notte, Duccio Camerini: “Vi mostro il lato intimo di Mussolini”

Duccio Camerini è uno dei protagonisti de La lunga notte, la fiction che a partire da stasera e per tre prime serate racconterà i momenti salienti che portarono alla fine del fascismo. L’attore romano che presterà il volto a Benito Mussolini, il dittatore che per vent’anni ha tenuto in pugno l’Italia prima di fare una fine davvero ingloriosa, ha rilasciato un’intervista al settimanale Telesette nella quale ha parlato del suo ruolo all’interno della serie.

Mussolini è un personaggio importante e controverso della Storia, per certi versi disastroso e per questo affascinante. Ho studiato i suoi discorsi e i suoi scritti, ma mi sono reso conto che ne restituivano solo l’immagine pubblica e il suo “recitare” che era diversa da quella intima e privata che la serie vuole mettere in mostra.

Ha riferito Duccio Camerini, il quale ha aggiunto che vedremo un Mussolini davvero diverso da quello che siamo abituati a vedere nei tanti film e serie sull’argomento.

Duccio Camerini: “Mussolini è un uomo in crisi”

L’attore protagonista de La lunga notte continuando a parlare del personaggio che interpreta ha detto che Mussolini è un uomo in crisi che si muove nella solitudine del suo enorme palazzo che è stato ricostruito perfettamente grazie alla fotografia, alla scenografia e alla regia che hanno fatto un lavoro importante. Camerini andando avanti ha detto che il Duce, qui è un uomo solo con la sua amante Claretta Petacchi (una donna oscura come rivelato da Martina Stella) ed i pochi consiglieri, pressato da una guerra che sta andando male e da un popolo che comincia a voltargli le spalle.

La lunga notte, l’attore di Mussolini: “Combatte fino alla fine, ma…”

Il racconto di Mussolini da parte del suo interprete Duccio Camerini non si ferma alle parole dette poc’anzi, ma va avanti restituendoci un ritratto differente del capo di Stato che siamo abituati a conoscere attraverso i libri di storia. L’attore romano, infatti, dopo aver ribadito che il Duce che porta sul piccolo schermo grazie a questa nuova fiction è un uomo in crisi, aggiunge altri particolari. A tal proposito, infatti, Camerini dice: “Un uomo che combatte fino alla fine e che si lascia andare a ripetuti scatti d’ira, ma non ha più nulla a che fare con l’uomo che per vent’anni si è affacciato al balcone per fomentare le folle”. L’interprete conclude la sua intervista riferendo che la serie si concentra su una dimensione più intima per raccontare Mussolini.