Mare Fuori, annunciate quinta e sesta stagione: parla Roberto Sessa

Mare fuori avrà altre due stagione: l’annuncio di Roberto Sessa, ad di Picomedia

Mare fuori è una delle serie di maggiore successo della Rai che ha avuto il merito di conquistare il pubblico giovane e meno giovane portando anche ad un bel confronto tra generazioni diversi. La serie sta per tornare in onda con la quarta stagione che arriverà in anteprima su Raiplay il 1° febbraio per poi essere trasmessa su Rai due a partire dal 14 febbraio. Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di questa stagione e Roberto Sessa, l’ad di Picomedia, ha fatto un annuncio che farà certamente piacere a tutti i fan della serie. L’uomo, infatti, ha rivelato che sono state confermate la quinta e la sesta stagione di Mare fuori che la Rai ha già provveduto a contrattualizzare. Sessa ha anche detto che al momento sono al lavoro sulla quinta stagione con un nuovo gruppo di scrittura e che ci saranno storie bellissime.

Roberto Sessa agli attori di Mare fuori: “Studiate e lavorate, le vie semplici non pagano”

Roberto Sessa, dopo aver annunciato ben due nuove stagioni di Mare fuori ci ha tenuto a lanciare un messaggio importante ai giovani attori che stanno contribuendo al grande successo di questa fiction incentrata sui problemi di adolescenti cresciuti in contesti criminali dai quali, però, possono venire fuori grazie all’aiuto degli educatori del carcere. L’ad di Picomedia ha detto: “Ai ragazzi dico che sono molto contento delle esperienze che stanno facendo, come il musical, che è molto faticoso. Studiate e lavorate, le vie semplici non pagano mai”. Subito dopo ha preso la parola Ivan Silvestrini, il regista della serie, il quale ha parlato un po’ più nello specifico della quarta stagione che a breve arriverà sugli schermi Rai.

Ivan Silvestrini: “La quarta stagione di Mare fuori era una sfida”

Ivan Silvestrini nell’illustrare la quarta stagione di Mare fuori che si aprirà con le conseguenze dello scontro tra Carmine, Rosa e il padre della ragazza, ha parlato di una vera e propria sfida per loro. Il regista ha detto che era soddisfatto delle terza stagione, ma che avevano perso alcuni pilastri della saga. Andando avanti ha riferito che si chiedeva se sarebbero riusciti a mantenere la qualità che tutti si aspettavano. Ha poi concluso con queste parole: “Penso che il lavoro di tutti, dalla scrittura all’interpretazione e messa in scena, ha reso questa stagione ancora più speciale, che guarda oltre le sbarre del carcere e che offre una prospettiva a questi ragazzi”. Una sfida che a questo punto dovrà continuare ad essere accettata e rinnovata.