Massimo Giletti firma con la Rai, ma è a rischio la prossima stagione?
Il conduttore torna in Rai dopo le stagioni tv passate a La7
Alla fine si fanno sempre dei giri immensi per poi tornare nei luoghi natii o dove si è stati particolarmente bene. È anche questo il caso di Massimo Giletti che dopo il suo sofferto addio alla Rai ha passato delle stagioni televisive davvero intense a La7 conducendo Non è l’Arena fino a quando non gli è stato dato il benservito dal giorno all’altro. Ma niente paura perché il 2024 segnerà il suo ritorno in grande stile in Rai, come è in grado di svelare il sito TvBlog, anche se per il momento si parla solo della conduzione di alcuni speciali in prima serata. Ma andiamo a vedere tutto quanto più nel dettaglio nel paragrafo successivo.
Massimo Giletti torna in prima serata con degli Speciali: di cosa si tratta
Torna a Viale Mazzini, Massimo Giletti, e lo fa con i piedi di piombo, perché il suo compito da qui ai prossimi mesi sarà quello di confezionare degli Speciali per la Rai da mandare in onda in prima serata. Il primo sarà dedicato ai 70 anni della televisione italiana e dovrebbe andare in onda tra la fine del mese di febbraio e l’inizio del mese di marzo. Grande serata con ospiti di spicco che hanno contribuito a fare grande e indimenticabile la storia della televisione. Un modo per festeggiare un compleanno così importante ovviamente condotto da uno dei protagonisti della Rai il cui ritorno farà piacere al pubblico.
Contratto di Massimo Giletti in Rai: la prossima stagione tv è a rischio?
Come scrive TvBlog sul contratto di Giletti, c’è una particolarità che i lettori vorranno sapere: quello che il conduttore tra poche ore andrà a firmare ha un limite temporale, ciò vuol dire che coinciderà con i mesi in cui andranno in onda gli Speciali. Quindi non si parla della prossima stagione, che potrebbe essere a rischio e tutta da scrivere. Si arriverà a una risposta certa soltanto nei mesi prossimi perché la Rai sembra non aver ancora le idee chiare per il rientro effettivo di un professionista del calibro di Massimo Giletti che meriterebbe un programma fisso, magari alla domenica. D’altronde nei giorni scorsi sui social gli addetti ai lavori hanno iniziato a chiacchierare attorno a un possibile ripensamento della domenica pomeriggio.