Al Bano, il sogno per Natale: “Vorrei vedere riunita la mia famiglia”

Al Bano: “Sarebbe bellissimo se il 25 dicembre io e tutti i miei familiari fossimo insieme”

Ha rilasciato alcune dichiarazioni pubblicate sul numero di DiPiù uscito nelle edicole ieri Al Bano, che ha parlato del Natale, sia di quello che è ormai alle porte, sia delle feste natalizie più belle del suo passato, che porta nel cuore. “Sarebbe bellissimo se quest’anno per il 25 dicembre io e tutti i miei familiari potessimo riunirci, ma ognuno ha la propria vita” ha ammesso, spiegando:

Quest’anno nelle feste ho deciso di andare a trovare Jasmine in Georgia, dove sta partecipando a Ballando con le stelle: sono molto orgoglioso di lei.

“Non so se Loredana verrà con me, sta decidendo in questi giorni, anche perchè Albano junior è a Milano perchè studia alla Cattolica e dobbiamo perciò un po’ dividerci” ha poi aggiunto.

“Mi piacerebbe andare anche da Cristel”, la rivelazione del cantante

Non solo in Georgia per far visita a Jasmine: nel periodo delle feste Al Bano vorrebbe raggiungere anche l’altra figlia, Cristel, a Zagabria, in Croazia. “Vorrei andare lì per fare un po’ il nonno, ma mi piacerebbe passare a trovare anche Romina junior, che vive a Roma con il suo compagno ed è incinta” ha rivelato successivamente, sottolineando quindi che, forze permettendo, trascorrerà le festività di Natale, Capodanno e l’Epifania viaggiando per l’Europa, appunto per incontrare tutti i suoi figli.

Però il sogno di vedere tutta la mia grande famiglia riunita c’è, e sarebbe bello se accadesse proprio in un giorno così speciale come quello di Natale

ha ammesso inoltre.

Cristel Carrisi è nata il giorno di Natale del 1985: “C’era un po’ di tensione”

Prima della fine dell’articolo, Al Bano (che nei giorni scorsi ha rivelato di non stare molto bene) ha raccontato che la figlia Cristel è nata proprio il giorno di Natale nel 1985: “Io e Romina Power eravamo a Cellino e, nonostante il clima festoso, c’era un po’ di tensione perchè Romina aveva trascorso gli ultimi due mesi a letto” ha detto.

Rischiava un parto prematuro e aveva espresso anche il desiderio di avere la bambina in casa. Mi sono allontanato da lei solo per un quarto d’ora, per scendere in salone a mangiare qualcosa: ho sentito un urlo, sono tornato di sopra e Cristel era tra le sue braccia

ha raccontato subito dopo.