Com’è morto Marcello Marziali: interpretava Gino ne I Delitti del BarLume

Morto Gino de I Delitti del BarLume all’età di 84 anni

Queste sono ore di lutto per il mondo del cinema e della fiction. Difatti purtroppo ieri è morto Marcello Marziali a Livorno, in Toscana. Quest’ultimo ha recitato nella serie tv in onda su Sky e su Tv8, I Delitti del BarLume. Ma non solo perchè ha anche recitato in tantissimi film di grande successo, tra cui il Pinocchio di Roberto Benigni. Ha avuto anche il piacere di lavorare al fianco di registi del calibro di Garrone Virzì e del premio Oscar Paolo Sorrentino. Al momento non è dato sapere il motivo per cui è morto.

Marcello Marziali è venuto a mancare in queste ore: il saluto sui social

Si ricorda che Gino della serie tv I Delitti del BarLume morto ieri è stato per diverso tempo uno dei protagonisti assoluti del mondo della comicità livornese. La popolarità in tutta Italia l’ha però guadagnata grazie alla partecipazione nella famosa serie tv made in Sky. Proprio in queste ultime ore sulla pagina instagram della fiction è stata pubblicata alcune foto dell’attore, e nella didascalia gli è stato dato l’ultimo saluto: “Ciao Gino…E’ stato un piacere e un onore conoscerti…” Inutile dire che sono stati tanti i telespettatori ad aver invaso di commenti il suddetto post proprio rendere omaggio all’artista morto in queste ultime ore.

E’ mancato l’attore di origini livornesi: parla il regista de I Delitti del BarLume

Appena è stato annunciata la morte di Marcello Marziali anche il regista della famosa serie tv di Sky ha voluto esprimere il suo più accalorato cordoglio, non facendo mistero che è stato davvero un grande onore aver lavorato con lui tutti questi anni:

“E’ stato un piacere lavorare e stare con te in questi anni. Anche una divertentissima faticaccia eh eh, quando ci facevi impazzire con le battute, che cambiavi di posto, distorcevi, inventavi di sana pianta…”

Quest’ultimo ha poi tenuto a precisare che il famoso Gino de I Delitti del BarLume non è che si dimenticava le battute, ma semplicemente si emozionava troppo: “Sentivi la pressione del set, le camere, gli altri attori…” Sul finire di questo lungo post il regista ha quindi voluto dargli l’ultimo saluto, non facendo mistero che non si scorderà mai di lui: “E’ stato un privilegio starti accanto…”