Alessio Boni: “Mi è scoppiato dentro”, confessione su Il Metodo Fenoglio

“Mi sono sentito scoppiare dentro questo personaggio”, Alessio Boni su Fenoglio

L’attesa è terminata: tra poco andrà in onda su Rai1 la prima puntata de Il Metodo Fenoglio-L’estate fredda. La fiction è tratta dalla trilogia scritta da Gianrico Carofiglio, l’ex magistrato barese ora scrittore che ha collaborato anche alla sceneggiatura. Il maresciallo Pietro Fenioglio, interpretato da Alessio Boni, farà compagnia ai telespettatori di Rai1 per quattro puntate. Nel cast anche Giulia Bevilacqua nei panni di Serena Morandi, compagna del maresciallo, e Paolo Sassanelli che interpreta l’appuntato Pellecchia. Fenoglio, diventato carabiniere per caso, viene mandato a Bari nel 1991. La città è sotto assedio, sta nascendo la mafia barese. Alessio Boni ha parlato del suo personaggio in un’intervista rilasciata al settimanale TeleSette:

“Fenoglio è un uomo delle forze dell’ordine diverso: me lo sono sentito scoppiare dentro. Un uomo che ama la scrittura e la poesia, ma si scontra con la fogna dell’essere umano. Questa dicotomia conquista senza riserve. Mostra il suo aplomb verso uomini che compiono crimini efferati”.

Ma qual è il Metodo Fenoglio? Il maresciallo non usa né pistola né manette. Non è burbero e violento ma molto umano. Per Alessio Boni mandare in onda questa serie “poco rassicurante” è un atto di coraggio da parte della Rai.

Il Metodo Fenoglio ambientato a Bari negli anni ’90. L’attore: “Morti ammazzati ogni sera”

Il periodo in cui è ambientato Il Metodo Fenoglio è stato uno dei peggiori per la città di Bari con un’escalation di violenza senza precedenti. Dichiara Alessio Boni (che rimpiange qualcosa di quegli anni) sulle pagine di TeleSette:

“Chi è stato a Bari vecchia nel periodo che il nostro Paese ricorda soprattutto per le stragi di Capaci e Via D’Amelio, racconta cose incredibili e di morti ammazzati ogni sera. Carofiglio ha fornito le indicazioni fondamentali per ottenere quella nota di autenticità cui il regista Casale mirava”.

Alessio Boni parla del suo personaggio: “Ha un talento fuori dal comune”

Il maresciallo Pietro Fenoglio è una mosca bianca. Si distingue per la sua originalità e per la sua umanità, un carabiniere gentiluomo che ama la letteratura, l’arte, la musica classica. Rivela Alessio Boni: “Fenoglio ha un talento fuori dal comune, un intelletto sopraffino che applica in un lavoro che si è ritrovato a fare per caso per onorare la memoria del padre che l’aveva iscritto al concorso”. Ci sono tutti gli ingredienti perché questa nuova fiction abbia successo. L’appuntamento con Il Metodo Fenoglio è ogni lunedì alle 21:30 circa su Rai1.