Tiberio Timperi, toccante ricordo in diretta: “Gli volevo bene, è nel cuore”
“Oggi parliamo del padre della televisione”, il ricordo commosso a I Fatti Vostri
Ha ricordato Mike Bongiorno oggi Tiberio Timperi che ha accompagnato Giancarlo Magalli nella sua rubrica del martedì su Rai2. “Oggi parliamo di Mike, gli volevo bene, ci ho lavorato insieme è stata una piacevole persona” ha ricordato il presentatore romano nell’accogliere il collega nella piazza di Rai2. Ha poi proseguito, rivolgendosi a Magalli:
“Tu l’hai conosciuto molto di più. Lui è il padre fondatore della tv”.
Non ha nascosto di essere molto legato al collega, scomparso l’8 settembre del 2009, tanto da confessare:
“È nel cuore di tutti, sembra ieri che è scomparso”.
Magalli ha infatti ricordato: “L’anno prossimo avrebbe compiuto 100 anni. È ben presente nella nostra memoria”.
Spunta un retroscena inaspettato sul noto conduttore: cosa ha raccontato Tiberio Timperi a I Fatti Vostri
Amato in Rai, Mike Bongiorno ha lasciato un segno anche a Mediaset. Timperi, che si è lasciato andare a un pensiero sul padre di recente, ha raccontato che a Cologno Monzese c’è una targa che lo ringrazia. “Dobbiamo dirgli tutti grazie” ha sottolineato il presentatore de I Fatti Vostri che ha svelato poi:
“Ho fatto incontrare io Michele Guardì e Mike. Li ho fatti conoscere a Miss Italia. Conoscendo sia l’uno che l’altro, li ho presentati. Ho anche fatto una foto che ci ritrae insieme”.
Questa la confessione dell’artista che ha mostrato poi in diretta lo scatto, visibile in basso. Ha proseguito il suo toccante ricordo, dichiarando:
“Ho avuto il piacere di lavorare con lui in una kermesse musicale, il festival italiano. Io ero in collegamento, lui sbagliò il mio cognome e pochi giorni dopo mi mandò una lettera. Peccato! L’ho persa in una dei tanti traslochi”.
Com’era Mike Bongiorno nel privato: la rivelazione in diretta di Giancarlo Magalli
Ha raccontato di aver conosciuto il conduttore grazie a “un programma di grande successo in Rai1, Rischia tutto”, Giancarlo Magalli. Ha poi proseguito il suo racconto in diretta su Rai2: “Io facevo il funzionario all’epoca, il programma cominciò a Roma, poi si trasferì a Milano”. Ha svelato che un giorno trovò Mike provare le interviste degli ospiti e, riguardo a quello che succedeva a telecamere spente ha ammesso:
“Nel privato non era molto diverso. Quello a telecamere spente era un po’ più nervoso”.
“Lui mi faceva molto ridere, aveva una cosa che me lo fa vedere vicino: il suo primo pensiero in tv era finire e andare via”, ha concluso con il sorriso il presentatore a I Fatti Vostri.