Sibilla Barbieri: chi era l’attrice morta in Svizzera con suicidio assistito

Chi era l’attrice e regista malata terminale: è morta con il suicidio assistito

La notizia sta circolando in rete in queste ore, ripresa da tutte le testate giornalistiche: Sibilla Barbieri è morta in Svizzera dove si è recata per poter ricorrere al suicidio assistito, essendo una malata oncologica terminale. La notizia la apprendiamo dall’ANSA, che a sua volta l’ha appresa dall’associazione Coscioni, della quale proprio Sibilla era consigliera. L’attrice e regista, come apprendiamo dalla testata appena menzionata, ha preso l’estrema decisione di morire in Svizzera in seguito al diniego dell’ASL romana che la seguiva nelle cure, che non le ha permesso di usufruire dell’aiuto medico per la morte volontaria in quanto pare non avesse tutti i requisiti previsti per legge.

Ecco perchè Sibilla Barbieri ha deciso di ricorrere al suicidio assistito in Svizzera

Nello specifico, le testate rendono noto che Sibilla Barbieri (foto in alto ripresa dall’articolo dell’ANSA, immagine facebook Marco Cappato), secondo la commissione medica che ha esaminato la sua situazione, non aveva il requisito della dipendenza da trattamento di sostegno vitale. Prima di affrontare il suo ultimo viaggio, Sibilla ha pubblicato un video nel quale ha dichiarato: “Ho deciso liberamente di ottenere aiuto recandomi in Svizzera, dato che sono in possesso dei 10mila euro richiesti e, soprattutto, sono ancora in condizioni di andarci fisicamente. Le persone condannate a morire a causa di un male incurabile, che non hanno i miei stessi mezzi, invece, come fanno? Questa è una grave discriminazione alla quale lo Stato deve porre rimedio”.
Secondo l’ANSA la donna è stata accompagnata in Svizzera da un figlio, da un ex senatore radicale suo amico e da un legale, i quali pare stiano per autodenunciarsi.

Ecco la foto di Sibilla Barbieri prima della malattia

Era malata oncologica da dieci lunghi anni Sibilla Barbieri, che aveva 58 anni. Nella sua carriera ha sempre spaziato facendo l’attrice, la regista e la produttrice. Tra i suoi film più famosi, Dio salvi la regina. La foto in basso risale a prima che il tumore la colpisse.