Cuori 2, sorpresa nel finale per Ferruccio Bonomo: lo anticipa Marco Bonini

L’attore dà alcune anticipazioni sull’ultima puntata di Cuori 2

Tra poco andrà in onda su Rai1 l’ultimo appuntamento della seconda stagione della serie tv. E tra i protagonisti presenti fin dalla prima stagione c’è Ferruccio Bonomo, interpretato da Marco Bonini, anestetista donnaiolo. L’attore ha rilasciato un’intervista sulle pagine del settimanale Tele Sette e ha lasciato intendere che forse il suo personaggio potrebbe finalmente avere un bel cambiamento proprio nel finale di stagione. C’è da dire che nel corso delle varie puntate della seconda stagione l’anestesista, a differenza della prima serie, sembra già un po’ cambiato soprattutto nei confronti di Serenella (Neva Leoni). Tanto che i fan, che prima volevano l’infermiera insieme al dottore Andrea Foschini (Paolo Conticini), radiologo, adesso sperano nel lieto fine tra lei e l’anestesista. L’attore dice:

“E ora, arrivati alla conclusione di questa straordinaria avventura, forse la pecora nera è un po’ meno scura”.

Marco Bonini spiega perché è così legato al suo personaggio

In attesa di scoprire come finisce Cuori 2 l’attore, durante l’intervista alla fonte in questione, ammette di avere un legame molto forte con il personaggio di Ferruccio Bonomo e di esserne molto affezionato.

“E’ un personaggio che ho abbracciato fin da subito. Ho preso la pecora nera della serie e ho lavorato per farla crescere e maturare”

spiega. Poi aggiunge di aver sviluppato un affetto particolare per le debolezze di questo personaggio. Lo descrive come un anestesista che sembra aver addormentato anche il cuore. Un uomo maschilista e anaffettivo e per l’attore, che racconta di vivere di sentimenti, non è stato facile interpretarlo. Sembra però che stasera nell’ultima puntata proprio per questo personaggio ci saranno grandi colpi di scena.

Non solo Ferruccio Bonomo: l’attore non si ferma mai

E’ uno dei volti più presenti al cinema e nelle serie tv, quello di Marco Bonini, che come attore ha davvero spaziato in tantissimi ruoli e generi differenti senza tralasciare nemmeno il teatro, la scrittura e la sceneggiatura. E pensare che il suo primo amore, a livello artistico, è stata la danza e quel sogno di poter diventare ai livelli di Roberto Bolle. Poi però la vita aveva per lui altri piani. L’attore recentemente sta curando uno spettacolo teatrale dal titolo “La vittoria è la balia dei vinti” di cui è scrittore e regista e per il quale ha voluto come protagonista l’attrice Cristiana Capotondi. Un progetto al quale lui tiene moltissimo che mai come oggi trasmette un insegnamento attuale: sotto le bombe della guerra non ci sono né vincitori né vinti.