Viva Rai2, pronte grandi novità. Fiorello: “Arriveranno un po’ alla volta”

Viva Rai2, il conduttore annuncia nuove rubriche e una doppia messa in onda
Partirà lunedì 6 novembre la seconda edizione del morning show targato Rosario Fiorello. Insieme lui una squadra collaudata la stessa che, a partire dal 16 ottobre scorso, ha inaugurato Aspettando Viva Rai2 su RaiPlay e i profili social del conduttore. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, l’artista ha svelato una serie di grandi novità che ci saranno nella sua rassegna stampa a metà tra informazione e varietà:
“Una novità importante è che andremo in onda anche su Rai Radio2, tutti i giorni alle 14.00, con una versione arricchita di contributi inediti. Le altre novità arriveranno un po’ alla volta”.
Ha dichiarato infatti che il pubblico è affezionato alle gag classiche del programma, che non scompariranno, ma verranno gradualmente aggiornate. Ci sarà inoltre una rubrica curata da Ruggiero Del Vecchio, intitolata “Il ruggito di Ruggiero”. Ma non è tutto perchè il cast si arricchirà ed entreranno a far parte del corpo di ballo Ariane e Dandy.
Fiorello punta tutto sull’improvvisazione: “Le idee nascono sul momento”
Tante le novità della seconda edizione di Viva Rai2 in cui però l’improvvisazione sarà fondamentale, come sempre del resto. Il conduttore ha infatti dichiarato: “Le idee nascono sul momento”. Ha raccontato infatti che per i 100 anni di Disney si è inventato un’intervista a Topolino, dove Topolino era lui, Biggio vestiva i panni di Mowgly e Casciari di un orso Baloo che parla napoletano. Ha ammesso poi sulle battute spesso taglienti che fa in tv, in particolare riguardo ai residenti di via Asiago e la polemica sollevata nei mesi scorsi:
“È solo spettacolo, uno spunto per divertirsi. Tutto quello che accade intorno a uno show deve far parte dello show è la mia filosofia”.
Certo è che le proteste avevano spinto addirittura il conduttore a meditare di mollare il programma.
Il conduttore rivela: “A Viva Rai2 voglio belle persone che fanno simpatia”
Non ha dubbi Fiorello: intorno a lui vuole “belle persone, che fanno simpatia”. Ha dichiarato infatti sulle pagine del settimanale su citato: “La bravura viene dopo. Per esempio Gabriele Vagnato l’ho scelto così: mi piaceva il garbo con cui trattava la gente. E poi è anche bravo”. Ha sottolineato che per una trasmissione come la sua non serve il virtuosismo, al contrario è fondamentale il clima che si crea, l’atmosfera di divertimento e buonumore che deve arrivare nelle case dei telespettatori.