I Fatti Vostri, battutaccia su Giancarlo Magalli: “L’erba cattiva non muore mai”
“Tornerò se mi regge la pompa”, battuta ironica del noto conduttore su Rai2
È tornato a I Fatti Vostri, Giancarlo Magalli. Il conduttore curerà ogni martedì una rubrica fissa nel programma della seconda rete, che ha condotto per anni e continua ad essere la sua casa, un porto sicuro in cui tornare e trovare amici. Uno di questi è senza dubbio Tiberio Timperi, che lo ha accolto con grande entusiasmo introducendo lo spazio da lui dedicato con queste parole:
“Abbiamo iniziato a dare luminosità a persone che nella nostra storia si sono distinte, cambiando la realtà. La settimana scorsa la rubrica è piaciuta molto”.
“Ne faremo e ce ne saranno” ha risposto il collega, proseguendo poi con una battuta:
“Compatibilmente… se me regge la pompa”.
Una simpatia trascinante quella di Magalli, che ha strappato una risata a tutti i presenti in studio ma è stato gelato da una risposta.
Tiberio Timperi gela Giancarlo Magalli con una risposta in diretta: “L’erba cattiva non muore mai”
“Te regge, te regge. L’erba cattiva non muore mai”.
Ha risposto così, in perfetto romano, Timperi al collega. Una battuta ironica arrivata all’improvviso, che ha divertito l’ex conduttore de I Fatti Vostri. In un clima goliardico e disteso ha introdotto il tema del giorno, parlando del vaccino contro la poliomielite. Ha ripercorso gli anni del dopoguerra, parlando della sua storia personale e in particolare dei genitori. “Mia madre e mio padre avevano due grandi paure negli anni ’50”, ha esordito, proseguendo poi:
“Una era quella dei residuati bellici. Sull’Italia, durante la seconda guerra mondiale, sono state scaricate un milione di bombe. Un quarto non esplosero e i bambini erano le vittime più frequenti”
.
Ha precisato poi: “È stata una generazione di bambini mutilati. I tedeschi in modo vile camuffavano gli ordigni bellici con giocattoli”.
Noto conduttore ripercorre un dramma nel suo passato: “Vittime in tutto il mondo”
Non solo gag e battute a I Fatti Vostri, che hanno visto oggi Tiberio Timperi in imbarazzo con una spettatrice, dove Giancarlo Magalli ha voluto toccare un tema profondo e mettere le mani nel dramma vissuto da molte persone, parlando dell’epidemia da poliomielite negli anni del dopoguerra. “Ha fatto centinaia di migliaia di vittime in tutto il mondo. Si è diffusa tantissimo, con conseguenze gravi. Si ammalavano i bambini fino a 5 anni, i più fragili e più deboli. Non guardava in faccia nessuno”. Ha poi omaggiato i medici che hanno scoperto il vaccino, e contribuito alla diffusione del medicinale mettendo fine all’epidemia, lasciando lo studio di Rai2 tra gli applausi del pubblico.