Eleonora Giorgi, confessione scioccante: “Nuda sul set, ho fatto scalpore”
“La mia vita è cambiata da quel film”, la dichiarazione della nota attrice
Ha ripercorso le tappe della sua vita e della sua carriera, Eleonora Giorgi che oggi fa la nonna ed è pazza del piccolo Gabriele, il figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Nuovo tv, l’attrice ha raccontato sul suo esordio nel mondo dello spettacolo con il film Storia di una monaca di clausura:
“Il produttore Tonino Cervi vide una mia foto in un’agenzia di modelle e mi fece chiamare per un provino. Da lì la mia vita è cambiata!”.
Senza peli sulla lingua ha raccontato che la pellicola fece molto parlare all’epoca:
“Mi ritrovai nuda sul set e il film fece scalpore”.
Senza quel film probabilmente la sua vita sarebbe stata diversa e oggi forse “farebbe la restauratrice”. Negli anni la passione per il cinema non si è spenta e oggi l’artista è pronta per una nuova sfida.
Eleonora Giorgi anticipa: “Ho scritto un film, voglio dirigerlo e interpretarlo”
Non si ferma la nota attrice e regista che, dopo l’esperienza al Grande Fratello Vip ora è pronta per mettersi alla prova in un nuovo film. Ha raccontato infatti:
“Ho scritto un film sulla storia d’amore tra una 63enne e un 25enne. Voglio dirigerlo e interpretarlo”.
Ha poi svelato che il tema è complesso, racconta una storia d’amore folle che in genere si concede agli uomini e difficilmente alle donne. “Si tratta di un amore vissuto con intelligenza, di una donna matura” ha proseguito.
Nota regista ammette: “È ora di capovolgere gli schemi al cinema”
È pronta alla rivoluzione Eleonora Giorgi, che nei mesi scorsi è sbottata in diretta su Rai1, e ha dichiarato sulle pagine della rivista su citata:
“È ora di capovolgere gli schemi visto che il cinema italiano alle donne over sessanta offre solo ruoli in cui al massimo possono stare in cucina a fare la parmigiana”.
Oggi è una nonna felice che ama giocare con il nipote e passare il tempo con lui. Essere nonna regala le gioie della maternità senza le responsabilità che ne derivano però, ha raccontato. Ha ammesso poi di essere stata una mamma severa: “Ho educato i miei figli all’autonomia e all’indipendenza”. Ha dichiarato che il figlio maggiore a vent’anni le ha scritto una lettera di ringraziamento che l’ha commossa, sottolineando che con il figlio Paolo e la compagna Clizia cerca di non intromettersi e li osserva amorevolmente portare avanti la loro famiglia.