Sabrina Ferilli e la maternità mai arrivata: “Non mi ha procurato dolore”
L’attrice parla della maternità mancata: “Ho pensato che non fosse quella la mia strada”
Lunga intervista di Sabrina Ferilli pubblicata sulle pagine del numero di Vanity Fair uscito nelle edicole oggi. Nell’intervista in questione l’attrice, che a settembre rivedremo tra i giurati di Tu si que vales, ha affrontato vari temi, tra i quali quello della maternità mai arrivata, ripartendo da una dichiarazione rilasciata alla stessa rivista nel lontano 2005, ossia “un figlio è la cosa a cui penso di più”. A distanza di quasi vent’anni, come ha spiegato, le cose sono cambiate:
C’è un periodo in cui si pensa che per una donna il matrimonio e i figli siano un’idea di completezza. Crescendo io ho pensato che questa non fosse del tutto la mia strada e così è rimasto
ha dichiarato.
Sabrina Ferilli e i figli mai avuti: “La maternità mancata non mi ha procurato dolore”
“Poi, comunque, non era più tempo per me… e non ne ho mai fatto mistero, non mi ha procurato dolore non essere diventata mamma, non sono una che pensa a quello che poteva essere, la vita va come deve andare” ha dichiarato successivamente Sabrina Ferilli nell’intervista, sottolineando di aver investito molto nel suo lavoro e il riscontro c’è stato:
Sono sana, ho degli amici che mi porto dietro da una vita e che sono la mia famiglia, ho una cortina di affetto e affidabilità
ha detto, non nascondendo però di aver provato la via dell’adozione in passato: “L’ho fatto sia prima che dopo essermi separata. Avrei voluto anche da single infatti, ma l’Italia è un paese strano” ha spiegato, ricordando che per adottare un bambino c’è una burocrazia infinita che, purtroppo, nella maggior parte dei casi tende a scoraggiare gli aspiranti genitori.
“L’ironia è fondamentale per me”, la confessione inaspettata dell’attrice
Prima di concludere l’intervista, Sabrina Ferilli ha risposto, tra le altre domande, a “Quanto si prende sul serio?”
Per niente. L’ironia è fondamentale, perchè è anche la capacità di accettare quello che succede e avere un distacco
ha dichiarato, precisando che quando si è giovani i telefoni tendono a squillare sempre per l’arrivo di belle notizie, come qualcuno che si è laureato, qualcuno che ha trovato un lavoro, qualcuno che si è fidanzato… “Alla mia età, invece, è dura perchè i telefoni squillano per dirti quello è malato, quell’altro non c’è più, uno si è separato, uno ha perso il posto di lavoro” ha poi aggiunto Sabrina che, lo ricordiamo, in queste ultime settimane è stata impegnata con le registrazioni di Tu si que vales 2023, durante le quali è successo di tutto.