Guenda Goria continua a lottare per avere un figlio: “Prego per un miracolo”
La figlia di Maria Teresa Ruta non si arrende e prega un giorno di diventare mamma
Bisogna sfatare il mito della donna che senza figli non è una donna realizzata. In questa società malata fino al midollo bisogna accettare che esistano persone che non vorranno mai e poi mai mettere al mondo dei figli, perché lo vedono come un atto del tutto egoistico, dato che in questo mondo ci devono poi vivere loro. Guenda Goria desidera ardentemente avere un figlio perché ha un oceano d’amore immenso da dare eppure la sua patologia (endometriosi) glielo impedisce e dopo due anni che cercava di rimanere incinta, ha capito che non può averne. Ma lei non si arrende e continua a pregare e “spero tanto in un miracolo”, come ha raccontato in un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo. Le sue preghiere verranno ascoltate?
Guenda Goria non può avere figli: “Mi sono abbattuta tanto. Ero spenta”
Inutile dire che quando ha scoperto di non poter avere figli “mi sono abbattuta tanto”, ma ha potuto contare sull’amore del suo Mirko e della mamma Maria Teresa Ruta, che visto il delicato momento che stava vivendo ha deciso di accoglierla in casa e coccolarla con tanti abbracci e manicaretti vari. Anche se cercava di farsi coraggio da sola, senza dare troppo a vedere che stava soffrendo, “ero spenta”, perché aveva fatto tantissimi sacrifici tra operazioni e terapia. Insomma, un periodo davvero duro per Guenda Goria.
Come ha reagito Mirko Gancitano? Guenda Goria: “Ha detto che proveremo con la fecondazione assistita”
Chi ha serie difficoltà a diventare madre può ricorrere alla fecondazione asisitta ed è quello che Mirko Gancitano ha proposto al suo amore Guenda Goria, che sta vivendo il dramma di non poter avere figli. Lei lo ha definito un tipo combattivo, che non si arrende, che cerca di vedere il positivo anche dove potrebbe non essercene, e poi ci vuole calma e pazienza prima di fare un passo del genere. Ora come ora lei “non mi sento ancora pronta” e deve prepararsi psicologicamente, ma resta dell’idea che si può sempre valutare l’adozione, anche se soprattutto in Italia è una pratica complessa. E infatti a tal proposito Guenda ha deciso di lanciare un appello al governo in carica di modo che semplici il percorso di adozione dando così la possibilità a due persone di inondare di amore un bambino che ne ha fortemente bisogno. Tanta, poi, la solidarietà che ha ricevuto ultimamente.