Boom: Samuel Peron rischia di non fare più Ballando con le stelle?

A rischio la prossima edizione dello show per Samuel Peron? “Non so se ci sarò”

Si parla da tempo di possibili rinnovamenti nel cast di Ballando con le stelle, sia per quanto riguarda la giuria (ma pare non vi saranno cambiamenti su questo fronte) sia nel cast di maestri. E se le ultime due edizioni hanno visto prima l’addio di Raimondo Todaro, volto storico dello show, e poi quello dei colleghi Simone Di Pasquale e Sara Di Vaira (rimasti comunque professionalmente legati alla Carlucci), ora potrebbe esserci un altro clamoroso addio: quello di Samuel Peron. Stuzzicato da Serena Bortone nel corso della diretta di Oggi è un altro giorno di questo pomeriggio, il ballerino ha più volte ammesso di non sapere se prenderà parte all’edizione numero 18 dello show del sabato sera di Rai1, che dovrebbe partire nel mese di ottobre.

Samuel Peron ammette: “Quella con Sabrina Salerno pensavo fosse la mia ultima edizione”

“Non so ancora se rifarò Ballando. L’edizione di due anni fa, alla quale ho preso parte con Sabrina Salerno, pensavo fosse l’ultima, infatti con lei mi sono scatenato. Poi l’anno scorso è arrivata Iva Zanicchi, sono rimasto, con lei è stata un’edizione diversa” ha spiegato il ballerino a Oggi è un altro giorno, con Serena Bortone che lo ha provato a convincere a non lasciare lo show (precisiamo, a questo proposito, che Samuel non ha parlato di abbandono sicuro).

Magari farò ancora Ballando con le stelle, tu parteciperai come concorrente e Milly ti abbinerà a me

ha detto successivamente Samuel alla conduttrice, che ha subito negato categoricamente di pensare di prendere parte allo show, appunto, come concorrente. Ricordiamo che nella passata edizione è stata invece ospite per una sera come commentatrice a bordo campo.

Samuel Peron e la confessione dolorosa sul suo passato: “Sono stato vittima dei bulli”

Al di là di Ballando con le stelle, nell’intervista Samuel Peron ha parlato molto anche del suo privato, ricordando quanto già detto in altre interviste in passato, ossia di essere stato bullizzato a scuola: “Chi praticava la danza veniva deriso a quei tempi perchè la danza era considerata una cosa solo femminile. Se un ragazzino ballava, si pensava subito fosse omosessuale. Non c’è niente di male ad essere omosessuale, ma l’orientamento sessuale non dipende certo dallo sport che si pratica” ha dichiarato Samuel, che nello spazio dello specchio è invece scoppiato a piangere ricordando la mamma scomparsa un anno fa a causa di una malattia che purtroppo non le ha lasciato scampo.