E’ sempre mezzogiorno, preoccupazione per Antonella Clerici: “Costole incrinate”
Antonella Clerici non sta bene: “C’è qualche macumbera qui che devo trovare per forza”
E’ andata in onda oggi, martedì 23 maggio, una nuova puntata di E’ sempre mezzogiorno che però, a differenza degli altri giorni, ha iniziato con un leggero ritardo la diretta per lasciare spazio, prima, ad un’edizione allungata e speciale del TG1 dedicata alla Giornata della Legalità di cui oggi ricorre l’anniversario in ricordo della Strage di Capaci. Nel corso della puntata c’è stato anche lo spazio di Angela Frenda dedicato alle storia di personaggi famosi. E proprio in questo momento la conduttrice di Rai1, dirigendosi verso la sua ospite, ha detto:
“Vado piano Angela perché mi sono incrinata anche le costole. Lascia stare, comunque c’è qualche macumbera qui che devo trovare per forza perché ce n’è sempre una”.
Emergenza a E’ sempre mezzogiorno: lo chef si taglia in diretta
Dopo aver vissuto momenti di angoscia e aver chiesto aiuto Antonella Clerici ha raccontato dunque di non stare bene a causa delle costole incrinate. A consolarla c’era però proprio l’ospite Angela Frenda che ha raccontato a sua volta di essere caduta proprio in questi giorni. Ma la puntata è stata piuttosto movimentata e imprevista anche successivamente e precisamente quando a cucinare è stato il cuoco sardo Michele Farru. “Mi sono tagliato” ha esclamato quest’ultimo mentre stava affettando delle zucchine. “Si è tagliato, un guanto grazie” ha esclamato la conduttrice rivolgendosi ai collaboratori della trasmissione. Subito dunque si è proceduto a medicare lo chef, grazie a dei cerotti presenti proprio in studio per tutte le evenienze. Il cuoco si è poi lavato le mani e ha indossato dei guanti per protezione.
“Pagina di storia importante” importante riflessione di Antonella Clerici
Come detto nel primo paragrafo oggi ricorre l’anniversario della Strage di Capaci, avvenuta il 23 maggio 1992 ad opera di Cosa Nostra, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti di Polizia. La conduttrice di E’ sempre mezzogiorno ne ha parlato in particolare nello spazio di Fabio Potenzano, chef siciliano e precisamente di Palermo.
“Studiate questo periodo storico ragazzi a scuola perché noi l’abbiamo vissuto ma capire cos’è la mafia si può solo studiando. E’ una pagina di storia fondamentale”
ha detto Antonella. Quest’ultima ha poi ammesso che, anche se sono passati 31 anni, a lei sembra come se fosse successo ieri. Ha poi ricordato l’eroismo dei giudici Falcone e Paolo Borsellino ma anche delle loro famiglie. “E’ una cosa che tocca il cuore” ha concluso la conduttrice.