La vita in diretta, inviata colpita alla testa: la rabbia di Alberto Matano

Alberto Matano in preda all’ira: “Inaccettabile”, aggredita alla testa l’inviata del programma
Puntata movimenta de La vita in diretta oggi, martedì 16 maggio, caratterizzata dall’aggressione in diretta subìta dall’inviata Lucilla Masucci colpita alla testa con un ombrello mentre stava intervistando un’anziana di Cremona finita al centro delle cronache per il suo razzismo. Dopo l’aggressione Alberto Matano incredulo e sconvolto non ha trattenuto la rabbia:
“È inaccettabile fatemelo rivedere. Ha reagito male, poteva finire molto peggio perché l’ombrello poteva finire su un occhio o da un’altra parte… per fortuna è tutto a posto ma non sono questi dei modi che noi possiamo avvalorare.”
E subito ha aggiunto che l’inviata si era posta in maniere educata e cortese nei confronti della donna e che ciò rende il suo comportamento ancora più sconvolgente e inaccettabile.
La vita in diretta, la rabbia del conduttore: “Mi sento chiamato in causa”
Alberto Matano si è mostrato arrabbiato e amareggiato non solo per l’aggressione subìta dall’inviata Lucilla Masucci ma anche per l’anacronista storia di cronaca dell’anziana finita al centro della cronaca per il suo razzino. L’ottantenne di Cremona, infatti, è stata denunciata e finita sotto processo per comportamenti vessatori ed aggressivi nei confronti dei suoi vicini di origini meridionali, più precisamente di Bari. La donna nel corso degli anni non solo ha pesantemente insultato con epiteti razzisti la famiglia ma è arrivata al punto di gettare del disinfettante addosso alla figlia 21enne e minacciare di bruciarli vivi per purificare il palazzo. Durante il racconto è stata trasmesso anche la testimonianza in lacrime di Virginia. La ragazza ha ammesso che la sua vita è diventata impossibile perché a paura di incontrare l’anziana che di recente, nonostante l’età, è riuscita a scaraventarla a terra e picchiarla. Matano, sconvolto ed arrabbiato ha voluto mostrare tutta la sua vicinanza alla giovane identificandosi con lei:
“Cosa vi devo dire io davanti alle lacrime di questa ragazze provo indignazione… Mi sento chiamato in causa perché io sono stato uno studente fuori sede, sono partito a 18 anni ed ho fatto la mia strada venendo dal sud.”
Alberto Matano indignato per la storia di Virginia e la sua famiglia: “Non è tollerabile”
“Non è tollerabile quello che stiamo documentando. Virginia non devi piangere e non devi farti del male in questo modo ti sono molto vicino più di quanto tu possa immaginare.” ha concluso così il conduttore de La vita in diretta il suo sfogo-messaggio per la situazione della giovane. Matano raramente si è mostrato così adirato nel suo talk mentre ieri è apparso scosso ed addolorato.