Mara Maionchi, forte tensione prima dell’Eurovision: “Sono preoccupata”
La commentatrice dell’Eurovision Song Contest teme per i nomi stranieri: “Strani da pronunciare”
Tutto è pronto per la finale dell’attesa manifestazione canora europea che andrà in onda stasera, e precisamente tra poche ore, in prima serata su Rai1. La finale arriva dopo le due serate di martedì e giovedì andate in onda però su Rai2. E se Gabriele Corsi, per quanto riguarda il timone del commento della finale, rimane una certezza, la vera sorpresa è Mara Maionchi che quest’anno ha preso il posto di Cristiano Malgioglio (impegnato come giudice del Serale di Amici 22). Ma come si sente Mara in vista della finale? A svelarlo è lei stessa in un’intervista rilasciata sulle pagine del settimanale Tele Sette. Queste le sue parole:
“Sono preoccupata perché i partecipanti hanno certi nomi strani da pronunciare. Per fortuna sulle lingue posso affidarmi al mio collega che è bravissimo”.
Mara Maionchi fa una promessa: “Starò molto attenta a quello che dico”
I fan dell’amatissima commentatrice lo sanno, ogni tanto nelle varie trasmissioni le scappa una parola di troppo, una parolaccia o un’affermazione che rischia di suscitare polemiche. E se da una parte tutti si aspettano che all’Eurovision Song Contest le partirà un colpo dall’altra lei, durante l’intervista al settimanale sopracitato, promette che ciò non accadrà. “Starò molto attenta a quello che dico” assicura la Maionchi “quando ci sarà qualcosa che non mi piace eviterò di essere offensiva”. Tuttavia Mara ha tutta l’intenzione di restare se stessa, con quelle sfumature caratteristiche che l’hanno fatta entrare nel cuore di milioni di telespettatori. “Certo che resterò me stessa. Ma penso proprio che chi ha scelto me ci abbia pensato” commenta lei ironica.
“L’Eurovision Song Contest è stato un bell’invito”, grande gioia nella carriera della professionista musicale
Andando avanti nell’intervista rilasciata alla fonte in questione viene chiesto a Mara Maionchi se quest’avventura professionale sia più un desiderio finalmente realizzato o un invito a sorpresa. Lei risponde:
“Sono sincera, è stato un bell’invito. Per chi ha fatto il mio mestiere da discografica o vissuto la mia epoca i Beatles sono il massimo e sono felice di andare a Liverpool dove sono nati questi geni della canzone”.
A tal proposito Mara aggiunge che a Liverpool, in Inghilterra, dove quest’anno si tiene la manifestazione canora (visto che il Paese d’origine degli scorsi vincitori, l’Ucraina, non era accessibile) farà un tour dei musei. Soprattutto quelli musicali visto che negli anni Sessanta i Beatles hanno cambiato la musica leggera.