Massimo Giletti, nuovi retroscena su Non è l’Arena: i motivi della chiusura

Chiusura improvvisa di Non è l’Arena: nuovi retroscena sui motivi della sospensione

Da giorni non si parla d’altro che della chiusura improvvisa e inaspettata di Non è l’Arena a pochi giorni della messa in onda di una nuova puntata e sebbene siano già passati parecchi giorni su tutta questa faccenda circolano ancora dei misteri ed il più importante è uno: per quale motivo è stato chiuso il programma di Massimo Giletti? A cercare di fare chiarezza ci ha pensato anche il magazine Gente che ha fornito tre diverse ipotesi sulla chiusura ed alcune si distaccano notevolmente dalla pista di rivelazioni bomba su cui la magistratura è dovuta intervenire. Si parla infatti di rapporti tra Cairo e Giletti, dei costi elevati della trasmissione e dei bassi ascolti.

Massimo Giletti pronto a sbarcare in Rai: è questo il motivo della chiusura anticipata del talk?

Nel dettaglio la giornalista del magazine sopra menzionato ha fornito una serie di ipotesi sui motivi della sospensione immediata di Non è l’Arena e potrebbero non essere solo delle importanti rivelazioni su temi molto delicati ma anche i rapporti tra il giornalista e conduttore ed il suo editore per il sempre più probabile passaggio di Massimo Giletti alla Rai. Sul settimanale, infatti, si legge:

“I dissapori tra Giletti e Cairo potrebbero anche essere stati causati dai presunti contatti tra il conduttore e la Rai, non confermati dalle parti ma ritenuti in linea con il rinnovamento dei palinsesti che il centrodestra vorrebbe per la prossima stagione.”

Ed a ciò si aggiungono anche gli alti costi per il programma non ripagati dalla raccolta pubblicitaria. Ed infine il talk di Giletti che va in onda da ben sette anni edizione dopo edizione ha visto dimezzarsi i suoi telespettatori.

Non è l’Arena, il conduttore è sicuro: “La verità verrà fuori”

In attesa di sapere con certezza i motivi della chiusura del talk domenicale di La7 e se si farà, quando possibile, lo Speciale di Enrico Mentana su tutta la faccenda, Massimo Giletti ha rotto il silenzio in una recente intervista: “Vorrei dire tante cose, e verrà il giorno in cui potrò dirle. In questo momento ho tanto rispetto per i magistrati, data la situazione delicata… L’importante è avere la coscienza a posto, poi la verità verrà fuori.”