Verissimo, il ricordo doloroso di Antonia Liskova: “Mio padre era violento”

Antonia Liskova racconta la sua infanzia

Per la prima volta a Verissimo l’attrice si è raccontata in una lunga e intensa intervista. Qui ha ripercorso la sua infanzia in Slovacchia vissuta in parte con gioia in quanto è nata in una fattoria e ha sempre avuto il contatto con la natura.

“Dall’altro lato è stata molto complicata perché eravamo una famiglia povera con un papà che aveva un vizio che è una piaga da sempre, quello dell’alcool”

ha rivelato l’attrice. Antonia ha ammesso che vivere con lui era difficile e che andare via di casa è stata una scelta condizionata da questo. La sua speranza, inoltre, era che migliorando la situazione economica della sua famiglia le cose migliorassero anche in lui ma così non è stato. “Ho visto soffrire mia mamma, me e ho cercato di evitarlo alla mia sorellina. Papà era violento, ma l’ho perdonato” ha concluso.

L’attrice riceve una sorpresa speciale a Verissimo dal collega della fiction: “Persona stupenda”

Oltre a raccontare la sua infanzia difficile e l’arrivo in Italia come clandestina Antonia Liskova ha dedicato uno spazio alla fiction Il Patriarca di cui è attualmente protagonista nei panni di Serena, la moglie di Nemo Bandera a cui presta il volto Claudio Amendola. E proprio l’attore le ha mandato una sorpresa bellissima con un contenuto dove spende per lei parole di stima e affetto. L’attore ha rivelato che quando l’ha chiamata per offrirle il ruolo lei non ha nemmeno voluto leggere il copione. Tra loro sul set tutto è andato a meraviglia.

“E’ una persona stupenda, un amico e un compagno di lavoro straordinario”

ha commentato commossa l’attrice.

L’incredibile storia di Antonia Liskova: ecco perché ha un nome italiano

Nel corso dell’intervista la conduttrice di Verissimo non ha potuto non chiedere all’attrice il perché del suo nome italiano visto che appare abbastanza inusuale. Antonia ha ammesso che nel suo Paese a chiamarsi così sono solo in due, lei e sua madre. La storia che c’è dietro però è molto particolare. In pratica l’attrice ha raccontato che sua nonna ha avuto una bellissima storia d’amore con un partigiano italiano di nome Antonio e per quel motivo si è deciso di tramandare quel nome. A colpire molto l’attrice, inoltre, è il fatto che sia stata proprio l’Italia il posto in cui lei si sia sentita accolta, a casa, e in cui ha deciso di restare e costruire una famiglia e una carriera strepitosa.