Il Patriarca, anticipazioni terza puntata: scelta difficile per Nemo
Cosa succederà nella puntata di venerdì 28 aprile: Nemo Bandera costretto ad una drastica decisione
Sta andando in onda proprio in queste ore la seconda puntata della nuova serie tv con Claudio Amendola che la settimana scorsa ha debuttato con ottimi ascolti. E nell’attesa di scoprire se anche la seconda puntata attualmente in corso è riuscita a mantenere stabile il numero di telespettatori scopriamo cosa succederà nel prossimo appuntamento che verrà trasmesso venerdì 28 aprile sempre in prima serata su Canale5. Prima, però, ricordiamo che la serie tv, che vede Amendola sia attore protagonista sia regista, la settimana prossima arriverà a metà del suo viaggio. Le puntate previste in totale sono infatti sei e quella di venerdì prossimo sarà il terzo appuntamento. Stando alle anticipazioni della terza puntata de Il Patriarca il protagonista prenderà una decisione difficile: ovvero chiudere una fabbrica.
Anticipazioni della terza puntata de Il Patriarca: la figlia del protagonista sempre più distante dal padre
La fabbrica che Nemo Bandera deciderà, non a cuor leggero, di chiudere non sarà però un’azienda qualunque. Si tratta infatti della fabbrica in cui ha trovato lavoro Lara (Neva Leoni), primogenita del protagonista con il quale però non vuole avere niente a che fare. Se in un primo momento la ragazza sarà al settimo cielo perchè finalmente ha trovato un lavoro stabile che le possa permettere di mantenersi senza problemi, ben presto dovrà fare i conti con il licenziamento immediato e inaspettato dovuto proprio alla chiusura dello stabile. Quello che accadrà darà un nuovo pretesto a Lara per odiare suo padre e prendere ogni distanza da lui. La ragazza non perderà infatti occasione per riversare sull’uomo tutto il suo dolore.
Tutto quello che accadrà nella prossima puntata: perchè Nemo Bandera deciderà di chiudere la fabbrica
Ma quale sarà la motivazione che spingerà il protagonista de Il Patriarca (Claudio Amendola ha dato nuove anticipazioni) a chiudere la fabbrica dove lavora la figlia Lara che già lo odia? Il problema risiederà nei conti della Deep Sea, l’azienda di cui è a capo grazie al padre della moglie Serena, interpretata da Antonia Liskova, che gliel’ha lasciata in eredità alla sua morte. L’azienda in questione inizierà ad avere i conti in rosso e da qui la decisione di chiudere la fabbrica ad essa collegata. Ma c’è di più perché Nemo deciderà di accettare un ultimo carico di droga, giurando che sia l’ultimo, per pareggiare i conti di bilancio dell’azienda e provare in tutti i modi a salvarla.