Beppe Fiorello con il fiato sospeso: “I cacciatori del cielo? Fa rabbrividire”
I cacciatori del cielo, attore protagonista ammette: “Si stava con il fiato sospeso”
Nessun imprevisto durante le riprese del docufilm in onda questa sera su Rai1, in onore dell’Aeronautica militare e in particolare dell’aviatore Francesco Baracca. Giuseppe Fiorello ha svelato però che non sono mancate situazioni difficili da gestire durante le registrazioni. Sulle pagine di un recente numero di Tv Sorrisi e Canzoni ha infatti svelato:
“Si stava sempre con il fiato sospeso nelle scene in cui gli aerei passavano a poche decine di metri dalle nostre teste”.
Ha poi proseguito il suo sfogo ammettendo candidamente:
“È stato abbastanza impressionante, ma anche adrenalinico. Pensare che questi ragazzi volassero in certe condizioni fa rabbrividire”.
Ha raccontato che durante le riprese ha girato lui le scene a cavallo, ma non quelle in volo: “Non si poteva fare, era troppo complesso e bisognava pensare alla nostra incolumità”.
“Baracca era un temerario, si avventurava nei cieli in qualsiasi condizione”, la dichiarazione di Beppe Fiorello
Prima di girare I cacciatori del cielo, l’attore, che ha svelato un retroscena choc di recente, ha raccontato di essersi documentato molto. Ha svelato che sulla vita privata dell’aviatore c’era poco mentre sulla sua natura è emerso che “era un temerario”:
“Si avventurava nei cieli in qualsiasi condizione. È stato un pioniere dell’aviazione, non solo militare anche civile”.
Ha svelato poi che anche lui nella vita è piuttosto coraggioso anche se anni fa in vacanza in un parco a Orlando ha fatto un’attrazione adrenalinica, con una rotazione a 360 gradi, e da allora ha giurato che non sarebbe più salito su giostre del genere. Intanto dal 23 marzo l’attore è al cinema con il film Stranizza d’amuri, di cui è regista.
Fiorello, il fratello svela un segreto: “Tra di noi non ci chiediamo mai favori”
Ha raccontato che il suo primo film da regista Stranizza d’amuri è liberamente ispirato a un episodio di cronaca della Sicilia degli anni ’80, legato a un delitto di stampo omofobo, Beppe Fiorello. L’attore ha pubblicizzato il suo lavoro su Viva Rai2 nei giorni scorsi e sul fratello ha svelato un retroscena: “Tra di noi non ci chiediamo mai i favori, ma sono stato invitato e sono contento”. Ha dichiarato poi che anche oggi nella vita quotidiana siamo pieni di eroi, gente comune che veste i panni da medico o da pescatore per salvare vite. Intanto l’appuntamento con I cacciatori del cielo è per questa sera su Rai1 a partire dalle 21.30.