X


I cacciatori del cielo, Beppe Fiorello sulla trama: “Adrenalina al massimo”

Scritto da , il Marzo 28, 2023 , in Serie & Film Tv
foto i cacciatori del cielo

Beppe Fiorello e il nuovo ruolo forte che lo vedrà protagonista

Manca soltanto un giorno al film evento di Rai Fiction dal titolo I cacciatori del cielo che andrà in onda in prima serata su Rai1, dalle 21:30 circa, in onore della giornata del Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare Italiana avvenuta il 28 marzo 1923. L’attore presterà il volto al protagonista Francesco Baracca, militare a comando della 91° Squadriglia, la Squadriglia degli assi, con il più alto numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra. Intervistato da Radio Corriere Tv l’attore spiegando le emozioni che provavano gli aviatori durante il primo volo dice:

“Ho immaginato una sensazione costante di adrenalina ai massimi livelli. Loro sapevano di salire su mezzi che dipendevano esclusivamente dalle loro capacità, caricavano la mitragliatrice con una mano mentre nell’altra tenevano con il ginocchio la cloche”.

Il protagonista de I cacciatori del cielo parla del suo personaggio: “Coraggio e lealtà”

Nel corso dell’intervista l’attore spiega di aver avuto inizialmente un approccio di curiosità al docu-film che andrà in onda domani sera. Ammette anche che conosceva poco il personaggio di Francesco Baracca ma che dopo averne saputo di più ne è stato catturato. Chiamato a dire cosa l’ha incuriosito di più di Baracca Beppe Fiorello pronto per il nuovo progetto risponde:

“Il coraggio e per paradosso la lealtà”.

L’attore aggiunge che attraverso i documenti storici rimasti si scopre come quest’uomo indicasse ai suoi, durante le fasi di combattimento, di mirare solo all’aereo e non al pilota. La sua speranza era che l’aereo crollasse ma che l’uomo a bordo si salvasse. “E’ paradossale. Si sa che applicare questo in guerra è quasi impossibile. Ma lui ci provava” conclude l’attore.

Messaggio importante di Beppe Fiorello: “Speriamo che la guerra in corso si fermi”

Nel raccontare il personaggio di Baracca, ma anche la guerra e i combattimenti, un pensiero va immediatamente a quelle in corso oggi tra cui quella in Ucraina. Il tema del docu-film è dunque molto attuale e su questo l’attore dice:

“Le guerre, purtroppo, si sono sempre somigliate e si somigliano. Speriamo che quella in corso si fermi qui”.

Il protagonista de I cacciatori del cielo aggiunge che i punti di contatto tra ciò che si racconta nel film e il conflitto attuale l’hanno emozionato molto. Soprattutto perchè le guerre vengono combattute sul campo non certo dalle menti pensanti dei conflitti quanto dai soldati che non hanno scelta e che, il più delle volte, sono giovanissimi.