Carlo Conti, grande sofferenza: “E’ morto subito”, confessione dolorosa
Il conduttore rievoca la morte in famiglia: “E’ morto dopo un anno dalla mia nascita”
Carlo Conti si è raccontato a 360° nel corso di una intervista alla trasmissione di Rai2 Generazione Z. Dalla celebre Dongiovannite della quale più volte ha parlato in passato fino alla carriera, passando per alcuni ricordi familiari, anche molto dolorosi. Tra i temi affrontati nel format il presentatore toscano, che presto vedrà ripartire su Rai2 il suo Dalla strada al palco, condotto dall’amico Nek, ha rievocato la scomparsa del padre, avvenuta purtroppo quando Carlo aveva soltanto un anno. Intervenuto nella trasmissione Conti ha aperto la scatola dei ricordi, anche quelli più sofferti:
Mia mamma è stata fortissima e mi ha fatto sia da mamma che da babbo. I miei si sono sposati nel ‘60, nel ‘61 sono nato io e nel ‘62 è morto subito il babbo, non ho suoi ricordi
ha ammesso Conti con una comprensibile vena di tristezza.
Carlo Conti ricorda i momenti prima delle nozze: “Volevo condividere ciò che costruivo”
Sempre nel corso dell’intervista rilasciata a Generazione Z, Carlo Conti è poi passato ad affrontare il tema del matrimonio. Dopo anni dedicati principalmente alla creazione di una carriera super decollata, visto che il conduttore è sulla cresta dell’onda da trent’anni e ha fortunatamente sempre avuto la possibilità di lavorare, Carlo ha iniziato ad accusare un vuoto: “Mi sono trovato a un punto della vita nel quale stavo costruendo il successo però sentivo che mi mancava qualcosa, che costruivo per niente. Per fortuna Francesca mi stava ancora aspettando” ha ammesso Conti su Rai2.
Il retroscena sul lavoro in banca
Fin da giovanissimo Carlo Conti ha iniziato a nutrire una fortissima passione per il mondo della musica. Il conduttore, che nei giorni scorsi è stato festeggiato a sorpresa dall’amica e collega Antonella Clerici, ha raccontato a Generazione Z su Rai2 un curioso retroscena riguardante la sua vita post diploma: “Ho fatto un colloquio in banca e mi hanno assunto, ma lavoravo già in discoteca e trasmettevo alla radio”. Dopo un periodo di riflessioni la volontà di inseguire un sogno lo ha spinto a licenziarsi: “Sono andato dal direttore e mi sono licenziato, quando l’ho detto a mia madre è svenuta”. Come solo le mamme sanno fare poi la madre di Conti ha compreso e assecondato le volontà del futuro conduttore. Per la fortuna della tv italiana e dei milioni di fan del presentatore di Tale e Quale Show e di altri format di grande successo come I migliori anni.