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L’Eredità, Flavio Insinna provato: “Leggo una cosa da non dimenticare”

Scritto da , il Marzo 21, 2023 , in Personaggi Tv
foto Flavio Insinna 21 marzo

Flavio Insinna, momento toccante: “Quello che sto per leggervi non può essere dimenticato”

Ha chiesto l’attenzione dei telespettatori per lanciare un messaggio molto importante il conduttore de L’Eredità nel corso della puntata andata in onda oggi, martedì 21 marzo 2023. Tra un gioco e l’altro ha detto infatti: “Simon Pietro e Francesco tra poco se la vedranno con i paroloni, ma accadrà tra un attimo, ci vuole il tempo che ci vuole. Nel frattempo, visto che siamo in zona paroloni, vi propongo una parola che è gigante, cioè memoria”. Ha poi aggiunto scherzosamente, per smorzare un po’ l’atmosfera che si è creata: “Dipende, però, cosa ci facciamo con la memoria”, specificando

A volte è vero che è meglio dimenticare, ma quello che sto per leggervi non può essere assolutamente dimenticato…

“Ci vuole grande memoria per una cosa che non va dimenticata”, le parole di Flavio Insinna

“Per quello che vi sto per leggere ci vuole grande memoria, non può essere dimenticato, è impossibile dimenticarlo” ha detto successivamente il padrone di casa de L’Eredità, ricordando quindi: “Oggi ricorre la ventottesima giornata della memoria e dell’impegno di tutti noi, cioè della società civile, uomini, donne, insomma persone di buona volontà”.

Memoria legata alle vittime di mafia

ha sottolineato, chiarendo che non si tratta di una ricorrenza qualunque, ammettendo: “Lo dico da figlio di siciliano”. Il conduttore ha dunque spiegato che grazie all’associazione Libera, ogni anno in questa giornata vengono letti i nomi, durante una serie di iniziative, di chi ha perso la vita per mano della mafia, come giudiczi, esponenti delle forze dell’ordine e non solo.

L’Eredità, le parole del conduttore: “Persone coraggiose si sono opposte alla mafia”

“Persone giovani e meno giovani, tutte dotate di grandissimo coraggio, che si sono opposte alle scelte e alle imposizioni della criminalità organizzata” ha aggiunto successivamente Flavio Insinna, ricordando inoltre che purtroppo anche tante persone innocenti sono state uccise dalla mafia solo perchè si sono trovate nel posto sbagliato al momento sbagliato: “Quelle persone non hanno saputo neppure perchè è stata strappata loro la vita” ha asserito subito dopo. Concludendo il suo appello, Flavio (sul quale oggi è uscita in rete un’indiscrezione) ha spiegato che non è assolutamente possibile ribellarsi alla mafia, che può essere sconfitta da tutti noi.