Amadeus ovunque in tv, collega lancia l’avvertimento: “Rischio overdose”

Amadeus è ormai ovunque in televisione e un suo collega lo avverte: “Esiste il rischio overdose”

Quando una nota conduttrice Mediaset è finita a condurre qualcosa come quattro/cinque programmi, tra pomeridiani, domenicali e serali, chi sa analizzare bene il mondo della televisione aveva predetto che non sarebbe durato a lungo, anzi, che presto i vertici l’avrebbero ridimensionata. E così è stato. Ora, non è questo il caso del conduttore di Soliti Ignoti, ma non si possono avere le proverbiali fette di prosciutto davanti agli occhi: ormai è ovunque. Tra Festival, preserale e show musicali all’Arena di Verona non si fa che parlare di lui, e come avverte il collega Alessandro Cecchi Paone nella sua rubrica sul settimanale Nuovo Tv: “Comprensibile cavalcare il boom, ma esiste il rischio overdose”.

Spettatrice della Rai contro il conduttore di Soliti Ignoti: “Non rischia di risultare indigesto?”

Una spettatrice della Rai, che ha scritto una lettera ad Alessandro Cecchi Paone nella rubrica che tiene con successo sul noto settimanale, ha voluto parlare di Amadeus e del suo rischio di sovraesposizione, dato che nonostante sia finito da un mese, si continua a parlare del suo Festival di Sanremo, conduce ogni sera Soliti Ignoti (annuncio inaspettato nelle ultime sere), e si sta parlando di nuovi programmi per lui: “Non rischia di risultare indigesto?”. Ebbene questo rischio c’è per tutti coloro che fanno questo mestiere e che per un certo periodo sono così baciati dal pubblico che le aziende li mettono ovunque. A volte farsi desiderare può risultare la strada vincente.

Alessandro Cecchi Paone: “Non trovo giusto che la Rai copi il modello di altre aziende”

Maria De Filippi in quel di Mediaset conduce e produce una quantità esorbitante di programmi; Gerry Scotti è uno dei volti di punta e viene spremuto come un limone; a Paolo Bonolis non viene più affidato un nuovo programma da troppo tempo; Barbara d’Urso è stata ridimensionata, Alessia Marcuzzi se n’è andata, Piero Chiambretti tornerà in onda a breve dopo un periodo di silenzio ed Enrico Papi, aspettando di capire cosa fargli condurre in solitaria, si accontenterà di fare l’opinionista dell’Isola dei Famosi. Mediaset spreme i suoi artisti non rendendosi conto che dovrebbe investire in volti nuovi. Ecco che Alessandro Cecchi Paone, giustamente, afferma che “non trovo giusto che la Rai copi il modello di altre aziende”, facendo l’esempio di Mike Bongiorno, che per trovarlo in tv bisognava aspettare una settimana, o di Renzo Arbore, che si fermava per intere stagioni per mettere appunto il suo programma.