Fabio Fazio non si rassegna: “Inammissibile che Costanzo non ci sia più”

“Ho nostalgia di lui”, le parole toccanti del conduttore di Che tempo che fa

Non ha potuto esimersi dal dire la sua sulla scomparsa di Maurizio Costanzo, avvenuta lo scorso 24 febbraio dopo tre settimane trascorse in ospedale per un intervento di routine, Fabio Fazio. Il conduttore Rai ha rotto il silenzio sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Oggi ammettendo che il collega e amico è stato più “di un personaggio televisivo, è diventato parte dell’immaginario collettivo”. Ha ricordato le sue ospitate al Maurizio Costanzo Show e quando lui lo ha invitato nelle sue trasmissioni, confessando:

“Ho nostalgia di lui”.

E proprio la trasmissione che porta il nome del noto conduttore è secondo il presentatore Rai la “più contemporanea che si possa mettere in scena, fatta solo di parole e di protagonisti che sul palcoscenico di un teatro mettono in scena indistinguibili il loro essere pubblico e il loro essere privato”. Ha raccontato che con il marito di Maria De Filippi si sentiva e scriveva spesso con un affetto sincero, dichiarando poi:

“È inammissibile che non ci sia più”.

Fabio Fazio straziato dal dolore: “Maurizio Costanzo è stato un gigante della televisione”

“Maurizio Costanzo è stato un gigante della televisione” ha raccontato il conduttore di Che tempo che fa che ha sottolineato come i pregi del giornalista erano la sua curiosità e ironia. Nella trasmissione, in onda dal teatro Parioli di Roma, hanno sfilato persone di un Italia che “sembra sempre più lontana” e di cui il marito di Maria De Filippi aveva nostalgia. Ha raccontato che nelle occasioni importanti Costanzo c’è sempre stato:

“Fu presente alla mia prima puntata di Anima mia e A quelli che il calcio”.

È stato in grado di mettere davanti sempre l’ospite nelle sue trasmissioni, “ascoltandoli senza parlare di sé”.

“Ha inventato il talk show senza rendersene conto”, le parole sincere di Fabio Fazio

Provato dalla morte del collega e amico, proprio come Alfonso Signorini in questi giorni, il conduttore Rai non ha nascosto che il merito di Maurizio Costanzo è stato di inventare il talk show senza rendersene conto. Ha evidenziato infatti sull’amico scomparso:

“Metteva da parte il suo ego ed era curioso degli interlocutori. Riusciva a stare un passo a lato”.

Questo a detta del presentatore di Che tempo che fa ha permesso al giornalista di “guardare quello che gli era accanto con quel disincanto che spesso salva e rende sopportabile quasi tutto”.